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Corte di Cassazione 23/10/2014

Velocità - Limiti fissi - Accertamento - Apparecchi rilevatori - Preventiva informazione agli automobilisti della loro installazione - Necessità - Modalità

(Cass. Civ., Sez. VI, 15 novembre 2013, n. 25769)

In materia di accertamento di violazioni delle norme sui limiti di velocità, compiuta a mezzo di apparecchiatura di controllo, comunemente denominata “autovelox”, l’art. 2 del d.m. 15 agosto 2007 - secondo cui dell’installazione dei dispositivi o mezzi tecnici di controllo deve essere data preventiva informazione agli automobilisti - non stabilisce una distanza minima per la collocazione dei segnali stradali o dei dispositivi di segnalazione luminosi, ma solo l’obbligo della loro istallazione con adeguato anticipo rispetto al luogo del rilevamento della velocità, in modo da garantirne il tempestivo avvistamento; ne consegue che la distanza tra segnali stradali o dispositivi luminosi e la postazione di rilevamento deve essere valutata in relazione allo stato dei luoghi, senza che assuma alcun rilievo la mancata ripetizione della segnalazione di divieto dopo ciascuna intersezione per gli automobilisti che proseguano lungo la medesima strada. (Cass. Civ., Sez. VI, n. 25769 del 15.11.2013 (Art. 142 cs) [RIV-1402P121] Art. 142 cs.

 

>LEGGI LA SENTENZA

 

 

 

Giovedì, 23 Ottobre 2014
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