Sabato 04 Maggio 2024
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Diritto
Non punibile per tenuità del fatto l'ubriaco al volante che non fa danni
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Non è punibile per la particolare tenuità del fatto chi si mette alla guida in stato di ebrezza se il tasso alcolico supera di poco il minimo e la condotta “trasgressiva” non provoca danni.
La Corte di cassazione, con la sentenza 23216, annulla senza rinvio la condanna e applica direttamente la nuova norma sulla particolare tenuità del fatto introdotta con il Dlgs 28/2015.
La decisione si muove sul solco tracciato dalle Sezioni unite (sentenza 1368 del 6 aprile scorso) che avevano, in linea di principio, affermato che anche un reato di potenziale pericolo come la guida in stato di ebrezza possa rientrare nel raggio d'azione dell'articolo 131 bis del codice penale, pur negando la sua applicabilità nel caso esaminato, perché il ricorrente era “recidivo”. Diversa la posizione dell'imputato nel verdetto depositato ieri, al quale il trattamento di “favore” viene riconosciuto....
di Patrizia Maciocchi
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Ci sia permessa qualche perplessità. (ASAPS)