La Cassazione conferma
Un incidente con il motorino può costare davvero caro al genitore del minore

(ASAPS) Il “costare caro “ non è riferito al prezzo della riparazione dal carrozziere, che pure sappiamo essere salata.
Una sentenza della Cassazione del 20 novembre scorso, per la precisione la numero 55218, ha confermato quanto espresso dal Tribunale di primo grado e dalla Cassazione.
Il caso era quello di un incidente avvenuto su un ciclomotore con alla guida un minorenne che trasportava un coetaneo.
Nella circostanza i due ragazzi riportavano lesioni: la responsabilità, secondo i giudici di merito, era da ascrivere per il 75% al conducente minorenne, per il 25% ai genitori dello stesso.
Per il Tribunale l’utilizzo del veicolo da parte del minore deve essere sempre controllato dagli esercenti la patria potestà.
In poche parole la Cassazione ha confermato le responsabilità e stabilito, quindi, la partecipazione dei genitori per la “quota” relativa all’omessa vigilanza del minore.
Non potendo i genitori accompagnare negli spostamenti i figli per verificarne il corretto comportamento, non potendo pedinarli per vedere se allacciamo il casco o evitano di far salite un passeggero, riteniamo che Il messaggio di responsabilità dei genitori evidenziato dai giudici sia relativo ad un costante processo di insegnamento che porti alla crescita dei ragazzi in tutti i settori, dalla scuola alla circolazione sulle strade, dalla educazione, al rispetto delle regole: questo nel difficile mestiere del genitore è legge.(ASAPS)