Giovedì 02 Maggio 2024
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Matteo Di Pietro arrestato per la morte di Manuel. E al canale (sospeso) dei «TheBorderline» 2mila nuovi iscritti
da corriere.it

Un fatturato di oltre 200 mila euro nel 2022, accordi pubblicitari, le case dei genitori usate come set per i video che hanno raccolto fino a 152 milioni di contatti e oltre 600 mila iscritti. Su TikTok: «Come faremo ora senza di voi»
Matteo Di Pietro, uno dei leader dei «Theborderline», indagato per l'incidente a Casal Palocco

da corriere.it

A 9 giorni dall'incidente stradale d Casal Palocco costatio lavita al piccolo Manuel sono scattati fgli arresti domiciliari per Matteo di PIetro, lo yootuber 20enne chw era al volante del Suv Lamborghini che ha travolto in via di Macchia Saponara la Smart della mamma del piccolo. il provvedimento è stato eseguito venerdì mattina dai carabinieri e dai vigili urbani su ordine del gip che ha accolto la richiesta dei pm. Al momento nessun privvedimento sembra essere stato preso nei confonti degli altri 4 ragazzi del gruppo dei Theborderline. 

Ma sui social l'impatto del gruppo non accenna a diminuire: venerdì mattina, prima  il contatore degli iscritti ha fatto registrare 2mila nuovi abbonati.«Non so più come fare senza i video dei "Theborderline". La notte non riesco più a dormire"». Gli utenti di TikTok lanciano grida d'allarme come queste sulla piattaforma dove ancora oggi girano le challenge degli youtuber guidati da Matteo Di Pietro. Il canale social che li ha resi famosi dal 2020 è al momento interrotto, sospeso per decisione degli stessi organizzatori dopo la tragedia del piccolo Manuel a Casal Palocco, ma anche bloccato ufficialmente da Google dal punto di vista degli introiti pubblicitari, eppure  Un'inversione di tendenza rispetto ai giorni successivi all'incidente stradale costato la vita al bimbo di cinque anni, travolto sulla Smart della madre dal Suv Lamborghini noleggiato da Di Pietro e i suoi colleghi. 

Così mentre prosegue il giallo sulla presenza o meno del 20enne e del suo amico Vito Loiacono in Italia - nei giorni scorsi a Casal Palocco si era sparsa la voce che fossero in Spagna e in Turchia, ma il difensore di Di Pietro ha smentito e chi indaga non prende posizione - e gli altri tre a bordo del Suv rimangono fuori dai radar (Simone Dutto, Marco Ciaffarelli e Gaia Nota), su Youtube e Instagram rimangono ben in vista le produzioni dei primi quattro (Nota si trovava per caso sulla Lamborghini), ancora molto seguite. Basti pensare che soltanto il messaggio di addio agli utenti, che tuttora campeggia sul loro profilo Youtube, ha raccolto oltre 900mila contatti. 

Produzioni girate spesso in abitazioni e ville di proprietà di familiari e amici dei creator: a Casal Palocco e all'Infernetto, così come anche fuori Roma, in particolare nel viterbese. Video che sono stati prodotti anche in location particolari, una su tutte quella di Cinecittà World sulla via Pontina (che ha comunque smentito qualsiasi accordo di pubblicità e sponsorizzazione) per una challenge a premi con il parco di divertimenti chiuso al pubblico. In molte occasioni, come sarebbe successo anche il 14 giugno scorso, giorno dell'incidente stradale in via di Macchia Saponara, il set è stato l'abitacolo di auto prese a noleggio dal concessionario «Skylimit» per le gare di resistenza a bordo. Anche quello un accordo di sponsorizzazione poi chiuso dopo la morte di Manuel, insieme con quello esclusivo con la Sony e con altre società. Un giro d'affari da decine di migliaia di euro, 200 mila di fatturato nel 2022, con uffici legali e pubblicitari incaricati di gestire l'immagine dei ragazzi finiti ora sotto accusa. 

Star del web che per due anni sono diventate famose quasi come quelle della musica. Punti di riferimenti di migliaia di ragazzi che hanno scoperto di colpo che la realtà può essere ben diversa da una challenge organizzata sulla Rete. In Italia ma anche all'estero, come dimostrano le sfide messe in atto perfino sulle spiagge vulcaniche dell'Islanda.  Ma anche quelle in Italia  per fare regali ad amici e contatti, sempre con il giro di sponsor e pubblicità, come lanciarsi con il paracadute da un aereo, fare bungee-jumping e far provare a un genitore con la passione per i motori l'ultimo modello della Ferrari. Di Pietro ci è riuscito per far contento il papà, funzionario del Quirinale, finito con lui nella bufera dei social.



>Incidente a Casal Palocco a Roma: Suv di youtuber travolge Smart e uccide Manuel, 5 anni. I video postati in Rete prima dello schianto
da corriere.it

Un 20enne è indagato per omicidio e lesioni stradali. Gravi la mamma e la sorellina del piccolo. Il giovane e 4 amici fanno parte del gruppo
«Theborderline»: organizzano sfide su supercar prese a noleggio


 

>Incidente a Roma, indagato Matteo Di Pietro: lo youtuber che ha investito il bimbo di 5 anni positivo ai cannabinoidi
da repubblica.it

È accusato di omicidio stradale. I quattro che erano con lui rischiano l'accusa di concorso se verrà accertato che stessero girando un video incitando il ragazzo alla guida. Uno di loro: "Il trauma che sto provando è indescrivibile, sono accanto alla famiglia", scrive Vito Loiacono. Dimesse mamma e sorellina della vittima

 

di Giordano Biserni*
LA STRADA COME UN SET
TERRENO IDEALE DOVE  SI GIRANO VIDEO DEMENZIALI PER  AUMENTARE I FOLLOWER SUI CANALI  YOU TUBE PER CONTARE MILIONI DI VIEWS (E GUADAGNI)
50 ORE DI GUIDA ININTERROTTA,  MA STAVOLTA E’ MORTO UN BAMBINO DI 5 ANNI SU UNA VETTURA GUIDATA DALLA MAMMA E CENTRATA IN PIENO.
PREVALE LA CULTURA GIOVANILE DEL “TANTO NON MI FANNO NIENTE”


 

 

Intanto ai domiciliari. (ASAPS)

 

 

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Venerdì, 23 Giugno 2023
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