Incidente ad Aprilia, due vittime. Madre e figlio a bordo dell'auto pirata: rintracciati dai carabinieri
Hanno travolto uno scooter e ucciso due persone, poi sono scappati dal luogo del sinistro. I carabinieri del locale reparto territoriale hanno rintracciato l'auto pirata coinvolta nell'incidente avvenuto nella tarda serata di ieri ad Aprilia in via La Gogna. A bordo c'erano madre e figlio, di 60 e 40 anni, entrambi identificati dai militari e ritenuti responsabili di omicidio stradale in concorso e omissione di soccorso.
I carabinieri di Aprilia stanno indagando per comprendere chi dei due fosse al volante in quel momento. Il violento impatto frontale tra la Fiat Stilo e lo scooter ha fatto sbalzare per diversi metri i due uomini che erano in sella al mezzo a due ruote. Per entrambi non c'è stato nulla da fare: all'arrivo dei soccorsi erano già deceduti. Si tratta di un 50enne e di un 55enne, entrambi sprovvisti di documenti, la cui identità è stata accertata dai militari solo dopo un lungo lavoro di ricerca. I volti apparivano inoltre irriconoscibili.
Madre e figlio saranno ora sottoposti ad analisi del sangue e denunciati.
Sangue sulle strade, due morti causati da una coppia di insospettabili pirati: madre e figlio, di 60 e 40 anni, entrambi identificati dai militari e ritenuti responsabili di omicidio stradale in concorso e omissione di soccorso. Si indaga per stabilire chi era alla guida.
Osservatorio ASAPS Pirateria stradale primo semestre 2020
Dati ancora preoccupanti. 386 episodi nei primi 6 mesi del 2020 con 33 morti e 463 feriti nonostante i due mesi di lockdown