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Pirateria 02/03/2015

UN FINE SETTIMANA AD ALTO TASSO DI PIRATERIA STRADALE CON VITTIME E FERITI

(ASAPS) Solo per dare l’idea di quale portata abbia il fenomeno della pirateria stradale sulle strade del nostro Paese. Ecco alcuni degli episodi che abbiamo intercettato negli ultimi giorni.

 

Travolto e ucciso da un pirata della strada, muore un uomo a San Cataldo
La vittima aveva 41 anni

di Donata Calabrese
SAN CATALDO 01.03.2015 - Ucciso da un pirata della strada. La vittima è un 41enne di San Cataldo, Fabio Falzone, disoccupato il quale è stato travolto questa notte da un autocarro mentre percorreva la statale 640. L’incidente si è verificato lungo il rettilineo di contrada Favarella a poca distanza dall’ex Bowling, in direzione Agrigento. Falzone sarebbe stato trascinato per decine di metri sull’asfalto e chi lo ha travolto non si sarebbe neanche fermato per prestare soccorso. La vittima, dopo essere finita fuori strada, era scesa dall’auto per chiedere aiuto a qualche automobilista di passaggio. Con lui anche due suoi amici, rimasti a bordo della Fiat Punto della vittima mentre Falzone chiedeva aiuto. L’incidente si è verificato intorno alle 3 di notte. Secondo quanto hanno riferito i due testimoni, il disoccupato sarebbe stato travolto da un camion. Il conducente dopo aver investito l’uomo, avrebbe proseguito la sua corsa facendo perdere le sue tracce. Su quanto è successo indagano i carabinieri Nucleo operativo Radiomobile di Caltanissetta e la Procura di Caltanissetta che ha aperto un’indagine.
 
Fonte della notizia: caltanissetta.gds.it


Auto pirata investe uno scooter a Saccolongo: è caccia a una punto
Una Punto Grigia ha travolto un ragazzo in Vespa, che finisce in ospedale. Dopo qualche ora si presenta dai carabinieri il passeggero dell'auto
SACCOLONGO 01.03.2015 - Investe uno scooter e scappa a fari spenti. Un "pirata della strada" è ricercato dalle forze dell'ordine a Saccolongo dopo l'incidente avvenuto ieri sera, attorno alle 20, in via Aldo Moro. Un'auto di colore grigio, probabilmente una Punto, avrebbe investito e gettato a terra il motociclista a bordo di una "Vespa" che procedeva in senso contrario. L'automobilista si è poi allontanato a fari spenti, evitando di soccorrere il ferito. Sul posto è arrivata una pattuglia della polizia stradale e poi l'ambulanza del Suem che ha trasportato il ferito in ospedale. Fortunatamente non è grave: è un giovane di 21 anni di Rubano. Attorno all'1 di notte alla caserma dei carabinieri si è presentato M.N. padovano di 19 anni che ha raccontato ai militari che al momento dell'incidente lui era il passeggero della Punto Grigia. Ha però detto di non conoscere neanche il nome del conducente e che era sceso dall'auto in un parcheggio che non era in grado di localizzare (se non per il fatto che fosse a 25 minuti a piedi dal Bowling di Rubano). Il ragazzo è poi tornato a casa a piedi e raccontato al padre della vicenda. Il padre lo avrebbe immediatamente accompagnato in caserma. Le indagini sono ancora in corso.
 
Fonte della notizia: mattinopadova.gelocal.it


Incidente a Borgo Nuovo: due ragazzi travolti da un'auto pirata
E' successo in via Acireale. I due - entrambi venticinquenni - sono stati investiti da una vettura di colore scuro mentre stavano attraversando sulle strisce pedonali. Sull'episodio adesso stanno indagando gli agenti della sezione Infortunistica della polizia municipale
27.02.2015 - E' successo ancora. Incidente stradale in via Acireale, nel quartiere Borgo Nuovo. Due ragazzi sono stati investiti da un'auto, mentre stavano attraversando la strada, poco prima di piazza Santa Cristina, alle 13.30. Il conducente non si è fermato a prestare i soccorsi. Sul posto sono intervenuti gli agenti della sezione infortunistica della polizia municipale, che stanno ricostruendo la dinamica dell'incidente. Ed è subito scattata la caccia al pirata. Le vittime sono un ragazzo e una ragazza, entrambi di 25 anni. A rendere più complicate le indagini c'è il fatto che non ci sarebbe alcun testimone che ha assistito nitidamente all'incidente. Chi era sul posto non è riuscito a prendere la targa dell'auto. "L'unica certezza è che si tratterebbe di una vettura di colore scuro", dicono dall'Infortunistica. Dalle prime ricostruzione è emerso che i due giovani (che sono stati portati subito all'ospedale Villa Sofia) si trovavano sulle strisce pedonali. Proprio sulle strisce - dicono gli agenti che sono intervenuti - sono state trovate delle tracce di sangue. Entrambi i ragazzi comunque non sarebbero in pericolo di vita. Quello di oggi è solo l'ennesimo incidente che vede coinvolti i pedoni negli ultimi mesi. Una lunga catena che pare infinita. Da settembre a oggi il bilancio è impietoso: sei pedoni sono stati uccisi a Palermo dopo essere stati travolti. Più di dieci invece i feriti. Gli ultimi episodi? A gennaio un anziano alla guida di una Panda ha perso il controllo del mezzo travolgendo un pedone che stava attraversando. Stessa sorte è toccata a un uomo che a Mondello stava passeggiando con un gruppo di amici: è stato scaraventato a terra con violenza da una Volkswagen Polo.
 
Fonte della notizia: palermotoday.it


Ubriaco urta un ciclista con l'auto e scappa poi aggredisce i carabinieri
Un moldavo di 49 anni, pregiudicato e nullafacente, è stato arrestato, giovedì, in largo degli Obizzi ad Albignasego. I militari gli hanno stretto le manette ai polsi per resistenza e per omissione di soccorso
27.02.2015 - Ubriaco al volante, ha urtato un 40enne in bici senza fermarsi a prestargli soccorso. Raggiunto in seguito dai carabinieri, li ha aggrediti.
OMISSIONE DI SOCCORSO. Un moldavo di 49 anni, pregiudicato e nullafacente, è stato arrestato, giovedì, in largo degli Obizzi ad Albignasego. I militari gli hanno stretto le manette ai polsi per resistenza a pubblico ufficiale ed omissione di soccorso.
 
Fonte della notizia: padovaoggi.it


Contromano tra Terracina e Fondi, doppio incidente e fuga: inseguito e bloccato da una donna
27.02.2015 - Scene da film, mercoledì, da una parte all’altra del traforo tra Fondi e Terracina, dove per poco non s’è sfiorata la tragedia: un 32enne indiano contromano in sella al suo scooter, senza patentino ed assicurazione, ha provocato due incidenti– uno con ferito – e provato altrettante volte la fuga. Prima di essere inseguito – e preso, con tanto di momentaneo “sequestro” delle chiavi del mezzo – da un’automobilista donna. Proprio così: a fermare il pirata della strada, un’esponente del gentil sesso. Che, dopo averla scampata per poco, determinatissima, alla guida di un Fiat Ducato si è messa alle calcagna del fuggitivo, miracolosamente illeso ma che continuava ad essere un pericolo pubblico. Bloccato dopo quasi due chilometri di corsa e consegnato ai carabinieri. “Mentre attendevamo l’arrivo dei militari, che ringrazio, per lasciarlo andare ha anche provato ad offrirmi del denaro. Figuriamoci. Solo qualche minuto prima aveva messo a repentaglio la mia vita e quella di mio marito. E non solo”, ha raccontato ancora scossa l’improvvisata “eroina”, A.A, 39enne di Fondi. Che intorno alle 20 di mercoledì stava tornando a casa. Per un malessere del coniuge guidava lei. Una serata diversa dalle altre non solo per questo: ad un tratto, all’uscita della galleria di Montegiove, in territorio terracinese, si è trovata di fronte lo scooter che viaggiava in controsenso, scansandolo in extremis solo con una pericolosa manovra istintiva. Che però non ha evitato del tutto l’impatto tra furgone e due ruote, rimasti al centro della strada ed evitati per il rotto della cuffia dagli altri mezzi in transito. Anziché fermarsi, lo straniero si è rimesso subito in carreggiata e – imboccata quella giusta – è tornato indietro, verso Fondi. Seguito a ruota dalla 39enne, che dall’altra parte della galleria, fatto circa un chilometro, si è imbattuta in un altro sinistro. Temporalmente il primo, sempre provocato dal 32enne contromano. A rimanervi coinvolto, con una prognosi di 10 giorni, un 54enne fondano: per evitare lo scooter, con la sua Alfa 156 era andato a finire contro un muro. Alla fine, fortunatamente, il fuggiasco si è fermato: con un’abile manovra l’inseguitrice l’ha costretto ad accostare. Corsa finita, fino all’arrivo dei carabinieri. Per ora il pirata è stato denunciato, con vari capi d’imputazione, solo per uno dei due incidenti.
 
Fonte della notizia: h24notizie.com


Investe una studentessa e scappa, si costituisce il pirata della strada
L'uomo, commerciante riminese, era senza patente e si è poi presentato al comando della polizia Municipale accompagnato dal proprio avvocato di fiducia
27.02.2015 - Brutta avventura per una studentessa riminese 17enne che, poco prima delle 8 di venerdì, è stata investita mentre stava andando a scuola. Il sinistro è avvenuto nei pressi dell'incrocio tra via Pascoli e via Giacosa e, secondo quanto ricostruito, la ragazzina stava pedalando in direzione monte quando è stata urtata da una Kia. La 17enne è rovinata sull'asfalto mentre, la vettura, ha proseguito la sua corsa senza nemmeno fermarsi. Sul posto è intervenuta l'ambulanza del 118 e, mentre i sanitari si occupavano della ferita, un testimone ha raccontato la dinamica al personale della polizia Municipale. Grazie alla memoria fotografica, gli agenti hanno potuto contare sia sul modello della vettura che sulla targa esatta e, poco dopo, l'auto pirata è stata rintracciata parcheggiata in via Praga, nei pressi dell'abitazione del proprietario. Il veicolo, con gli evidenti segni dell'incidente sulla lamiera, è stato messo sotto sequestro. Solo verso le 12 il proprietario della vettura, un commerciante riminese 52enne, si è presentato spontaneamente negli uffici della polizia Municipale accompagnato dal suo difensore di fiducia. Il pirata ha così evitato l'arresto per omissione di soccorso ma, ulteriori indagini degli agenti della Municipale, hanno permesso di accertare che l'uomo era privo della patente di guida. Per il 52enne è così scattata la denuncia a piede libero per fuga, omissione di soccorso e guida senza patente. La ciclista, portata in ospedale per le cure del caso, ha riportato lesioni non gravi.
 
Fonte della notizia: riminitoday.it


Gianluca, gamba maciullata dopo lo scontro con un'auto che fugge: caccia al pirata
E' stato toccato da un'auto che proveniva dalla corsia opposta ed è caduto ritrovandosi con una gamba maciullata sotto il peso della propria moto. E' caccia al pirata della strada che mercoledì sera a Ponteranica ha provocato un incidente in cui è rimasto coinvolto Gianluca Pecoraro, 55 anni, residente proprio a Ponteranica.
27.02.2015 - L'uomo, che lavora come responsabile alla Foppapederetti di Orio al Serio, stava tornando a casa a bordo della propria motocicletta, una Suzuki V Strom. Come confermato da alcuni testimoni, quando è arrivato in zona Ramera, è uscito in sorpasso per superare la luga coda di automobili che lo precedevano, ma sempre rimanendo nella propria corsia. All'improvviso la sua moto è stata toccata da un'auto che procedeva in direzione opposta, verso Bergamo. L'uomo è così finito a terra, e la sua gamba è rimasta schiacciata sotto il peso del grosso mezzo. Fortunatamente non è stato investito dalle auto che sopraggiungevano sulla sua corsia. L'auto pirata è fuggita senza nuemmeno provare a fermarsi. "Rimarrò zoppo per tutta la vita", le prima parole che l'uomo ha rivolto al figlio Simone, arrivato poco dopo sul luogo dell'incidente. Sul posto è intervenuta un'autombulanza, che ha trasportato il ferito all'ospedale Papa Giovanni di Bergamo, dove è stato sottoposto a un primo intervento per cercare di ricostruire la gamba schiacciata, alla quale sarà poi applicata una plastica per garantire la fase motoria.   Sul caso stanno lavorando i carabinieri di Villa d'Almè. Dopo aver ascoltato i testimoni, che hanno riferito che potrebbe trattarsi di una Fiat Panda azzurra, stanno controllando le tecamere della della zona per cercare di risalire al numero di targa e quindi al proprietario, che potrebbe essere accusato di omisssione di soccorso.
 
Fonte della notizia: bergamonews.it


Savona, caccia a pirata della strada via Facebook
SAVONA 27.02.2015 - A Savona e provincia è caccia ad un'auto pirata che ieri mattina ha urtato un bambino di 6 anni e il nonno di 67 senza, per fortuna, arrecare, particolari danni: è avvenuto sulle strisce pedonali tra corso Tardy e Benech e via Alfieri.  La figlia del pensionato e madre del bambino si è sfogata su Facebook: "Mio papà stava accompagnando mio figlio a scuola quando sono stati investiti dall'auto guidata da una donna che non si è fermata. Purtroppo mio papà, che era spaventatissimo e con una mano sanguinante, non ha avuto la prontezza di prendere il numero di targa. Ricorda che era una Fiat 600 grigia".  Ora si cercano anche testimoni dell'incidente.
 
Fonte della notizia: primocanale.it


Il pirata di via Napoleona ora rischia l’arresto
Identificato ma non ancora trovato il responsabile dello scontro a Camerlata. Se non si costituisce, rischia di finire in cella
26.02.2015 - Rischia l’arresto il pirata della strada che, giovedì sera alle 20.15, ha causato uno spaventoso incidente in via Napoleona, poco dopo l’incrocio con via Domenico Pino.  La polizia locale ha identificato l’automobilista responsabile dello scontro: si tratta di un cittadino tedesco, che si trovava alla guida di una Porsche Carrera nera. L’uomo, nei giorni scorsi, ha alloggiato in un hotel del centro di Como e non è escluso si trovi ancora in Italia. Se non si presenta spontaneamente al comando della polizia locale di Como, il conducente dell’auto che ha innescato la carambola che ha provocato sei feriti rischia di essere arrestato.
 
Fonte della notizia: laprovinciadicomo.it


Investe il pedone, finge di aiutarlo e poi scappa: è caccia al pirata
L'incidente in via Fradeletto a Mestre, alle 17.40 di mercoledì. L'investito ha rimediato la frattura di una vertebra, ne avrà per quaranta giorni
26.02.2015 - Ha pure accostato con tutta calma lo scooterone dopo aver investito il pedone, dimostrando all'apparenza l'intenzione di soccorrerlo. Solo che poi com'è sceso dal mezzo ci è anche risalito, facendo perdere le proprie tracce in pochi istanti. È caccia al pirata della strada da mercoledì pomeriggio, dopo un incidente stradale in cui è stato investito un 64enne mestrino che stava attraversando sulle strisce pedonali in via Fradeletto. Nelle ore successive gli verrà diagnosticata la frattura di una vertebra, con quaranta giorni di prognosi. Un pesante trauma causato dall'impatto tra il motociclo, che trasportava anche una donna sulla quarantina, e il passante, che aveva impegnato la carreggiata all'altezza di via Cecchini. Del pedone si erano accorti i guidatori di due auto, che si sono regolarmente fermati per fare attraversare l'uomo: ma evidentemente non il conducente dello scooterone che, giunto da viale Garibaldi e diretto verso via Ca' Rossa, ha travolto in pieno il malcapitato. Un violento scontro che ha fatto finire a terra sia il 64enne che i due centauri, davanti agli sguardi atterriti delle tante persone che si trovavano sul posto. Pochi secondi e la coppia si è rialzata: l'uomo ha accostato la moto a lato strada, apprestandosi a soccorrere l'investito come già altre persone, tra cui la donna, stavano facendo. I suoi scrupoli, però, si sono rivelati fasulli: approfittando della confusione che si era creata, il centauro si è allontanato dal ferito e si è rimesso in sella alla moto, fuggendo e facendo perdere le sue tracce. Imitato poco dopo anche dalla compagna, che farfugliando alcune parole di scuse si è allontanata a piedi dal luogo dell'incidente. Il ferito è stato trasportato in ambulanza all'ospedale dell'Angelo, nel frattempo sono scattate le ricerche dei due pirati: ad aiutare gli agenti del reparto motorizzato della polizia municipale, comunque, ci sono sia i racconti dei tanti testimoni che le immagini delle telecamere di sorveglianza, che dovrebbero aver immortalato tutta la scena. Le persone presenti non avrebbero riferito di alcun accento particolare.
 
Fonte della notizia: mestre.veneziatoday.it


Gubbio, manda fuori strada un disabile e poi scappa: caccia al pirata
L'uomo fortunatamente non ha riportato gravi lesioni. L'appello dell'assessore: «Chi ha visto venga a testimoniare»
26.02.2015 - «Si è verificato un fatto gravissimo, a seguito di un incidente stradale con omissione di soccorso da parte dell’investitore responsabile. Lunedì alle ore 12.30 circa lungo la strada regionale, all’altezza della frazione di Scritto, una persona diversamente abile, molto noto in città e collaboratore dell’assessorato allo sport, atleta fra l’altro di Rally, primo pilota con disabilità ad aver partecipato alla Parigi – Dakar, è rimasto coinvolto in un incidente automobilistico mentre era alla guida, insieme ad un passeggero, della propria autovettura ‘speciale’ Renault Twingo, in direzione di Perugia». A denunciarlo con una nota è l’assessore Francesco Pierotti di Gubbio.
LA DINAMICA «In corrispondenza dell’ingresso dell’agriturismo ‘Villa Serena’ – scrive l’assessore -, per evitare un impatto frontale con un veicolo proveniente nell’altro senso di marcia che stava effettuando un doppio sorpasso, invadendo la corsia opposta, sterzava bruscamente verso destra, finendo fuori strada e subendo danni notevoli al veicolo. Il responsabile che ha provocato l’incidente non si è fermato ed ha proseguito la sua corsa in direzione di Gubbio. Per fortuna, guidatore e passeggero, trasportati in autoambulanza all’ospedale di Branca, non hanno riportato lesioni personali gravi. Ma è pura fortuna e resta veramente inqualificabile il comportamento del conducente che ha provocato, con la propria guida irresponsabile, il grave incidente».
CHI HA VISTO DENUNCI «Grazie ai filmati delle telecamere di sorveglianza posizionate in zona è stato già individuato modello e targa, e la dinamica è al vaglio delle forze d’ordine, per rintracciare il responsabile. Sollecitiamo tutti coloro che possono fornire testimonianze relativamente all’evento di rivolgersi al servizio infortunistica stradale del Comando polizia municipale di Gubbio. Così come facciamo appello al conducente che ha provocato l’incidente di presentarsi spontaneamente alla Polizia municipale, anche al fine di permettere il risarcimento dei danni subiti a seguito del sinistro ed evitare di incorrere in sanzioni ancora più pesanti».
 
Fonte della notizia: umbria24.it


 Ecco il risultato di 3 giorni di piraterie stradali. (ASAPS)

Lunedì, 02 Marzo 2015
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