Pirateria
Quando l’83enne si mette la Bandana
Ora anche i nonnini scappano

(ASAPS) I nonni con il cappello e la testa grigia sono innanzitutto il segno tangibile del tempo che passa, della saggezza, della prudenza (a volte fin troppa) e della serafica calma con cui affrontano la vita nelle sue sfumature migliori e peggiori.
Così non è stato il giorno 21 gennaio a Ravenna  quando una signora si è presentata presso la Polizia Stradale  per denunciare un sinistro che vedeva coinvolta la propria vettura con una Fiat Punto condotta da un signore che, dopo una breve discussione neppure troppo garbata, era risalito in macchina senza procedere con il rituale scambio di dati previsto in questi casi.

In questo modo gli uomini della Stradale ravennate hanno iniziato le indagini partite dal numero parziale della targa e, dopo l’esame di un centinaio di veicoli, nel giro di tre giorni hanno rintracciato un anziano che in un primo momento ha negato qualsiasi responsabilità dell’accaduto.
Il vispo nonno 83enne ha così affermato che l’auto non era parcheggiata nel garage di casa così da eludere i controlli degli uomini in divisa ma poi, messo alle strette, ha aperto la rimessa dove era riposto il mezzo che presentava chiari ed evidenti i segni dell’incidente avuto con la signora.
L’auto era regolarmente assicurata, l’anziano signore ha dichiarato di essere andato via perché indispettito ed innervosito dalla situazione.

Non possiamo classificarlo esattamente pirata della strada, anche se un po’ di bandana il nonno se l’è calata sulla testa, visto che dopo la discussione ha alzato comunque i tacchi, anzi le gomme e se n’è andato lasciando di stucco la signora e per questo risponderà comunque della  violazione dell’art 189 CdS per non aver fornito i dati per consentire le opportune valutazioni ai fini risarcitori.
Ci verrebbe da domandargli se il suo sarebbe un esempio da indicare a un suo nipote ventenne.  Certo che queste Bandane grigie…. (ASAPS)