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Pirateria , Notizie brevi 21/06/2012

La perizia: c'è un serio dubbio che il 12 gennaio potesse avere meno di 18 anni
Con il Suv travolse e uccise un vigile, sarà processato dal Tribunale dei Minori
In questo modo il giovane serbo responsabile della morte del vigile Niccolò Savarino non rischia più l'ergastolo

Il giovane Remi/Goico/ Davide, fermato per l'omicidio del vigile (Ansa)

MILANO - Remi Nicolic, alias Goico Jovanovic, alias Davide, il giovane nomade dai mille nomi e dall'età incerta, accusato di aver travolto e ucciso a bordo di un Suv l'agente di polizia locale Niccolò Savarino lo scorso 12 gennaio a Milano, alla fine l'ha spuntata: sarà processato dal Tribunale per i minorenni. Dopo mesi e mesi di «battaglie» da parte della difesa e di decisioni dei giudici, l'ultima parola è arrivata dalla perizia disposta dai magistrati minorili: la consulenza ha accertato che c'è un serio dubbio che il rom potesse avere 17 anni al momento del fatto. Dalle analisi è venuto fuori un range di età possibili al momento del fatto che spazia dai 17 anni e mezzo fino ai 20.

NON RISCHIA PIU' L'ERGASTOLO - Dunque, per il principio del favor rei (nel dubbio, viene applicata la norma più favorevole all'accusato), Nicolic verrà processato a partire dal febbraio 2013 (la Procura minorile ha chiesto il giudizio con rito immediato) dal Tribunale per i minorenni. Davanti al Tribunale di Milano, Nicolic, accusato di omicidio volontario, rischiava di essere condannato all'ergastolo, mentre le pene sono molto diverse per quanto riguarda i procedimenti al Tribunale dei minori.

 

> Foto dell'incidente - Vigile investito e ucciso da un Suv

 

NATO IN CARCERE - A quanto dichiarato dal padre, il ragazzo di origine serba avrebbe avuto 17 anni all'epoca dei fatti (ne avrebbe compiuto 18 a maggio) e sarebbe nato a Parigi mentre la madre si trovava in carcere. Appunto per questo motivo avrebbe preso il cognome della madre, Nicolic, come accade nel suo Paese ai neonati finché il padre non li riconosce. Avrebbe un fratello maggiore di nome Goico, che avrebbe preso il cognome Jovanovic dal padre.

 

Nicolò Savarino

IL VIGILE UCCISO - Il 12 gennaio scorso, in zona Bovisa a Milano, arrivò ai vigili la telefonata di un cittadino che segnalava la presenza in un parcheggio di un camper abitato da alcuni sinti italiani. Due vigili si presentarono per un controllo, e dal mezzo scese un anziano giostraio con una stampella. In quel momento passò un Suv a forte velocità, che ferì l'anziano. Uno degli agenti, Nicolò Savarino, fece in tempo con la bicicletta a raggiungere l'uscita del parcheggio e cercò di bloccare la fuga dell'auto. Il Suv però lo travolse in pieno e lo uccise, dopo averlo trascinato per centinaia di metri. Il Suv fu rintracciato nella notte dalla polizia locale a Milano. Il giovane Remi/Goico fuggì all'estero, ma tre giorni dopo fu arrestato in Ungheria.


da corriere.it

Giovedì, 21 Giugno 2012
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