Investe madre e figlia, scappa e poi torna: al controllo era ubriaco
SOTTOMARINA. Ha investito, ieri pomeriggio, verso le 18, con la sua automobile, madre e figlia che percorrevano in bicicletta via Domenico Schiavo, e poi è scappato via.
Ma la perdita di un pezzo dello specchietto, che poteva permettere la sua identificazione, l'ha indotto a ritornare sul luogo dell'incidente, dove ha trovato la polizia locale ad attenderlo.
E, ai controlli, l'uomo, un chioggiotto residente a Borgo San Giovanni, è risultato piuttosto ubriaco, con un tasso alcolemico di 2,5, rispetto al massimo consentito di 0,5. Immediati, a quel punto, il ritiro della patente e il sequestro dell'automobile, una Renault Clio, ai fini di confisca.
Per lui, inoltre, doppia denuncia: per omissione di soccorso e guida in stato di ebbrezza. Più difficile attribuirgli la responsabilità dell'ubriachezza al momento dell'incidente.
Tra l'investimento e i controlli del tasso alcolico, infatti, sono passati una ventina di minuti e, in teoria, l'uomo avrebbe potuto
ubriacarsi in quel lasso di tempo. Tuttavia è certo che fosse ubriaco alla guida al momento in cui è tornato sul luogo del misfatto. La mamma investita se l'è cavata con 10 giorni di prognosi, la bambina ha trascorso la notte in ospedale, in osservazione, ed è stata dimessa questa mattina.
di Diego Degan
da nuovavenezia.gelocal.it
Questo pirata ubriaco è tornato sul luogo del delitto. Ma gli è costata cara. (ASAPS)