Notizie utili per la guida 04/01/2006

TACHIGRAFO DIGITALE Nota Asaps - Mentre da noi l’obbligo di installazione scivola a maggio, la Spagna si conferma ancora molto pi˜ coerente con la sicurezza. Obbligo per gli immatricolati dal 1° gennaio, anche per le immatricolazioni di altri Paese Ue. Pesante sanzione pecuniaria da 4.601 a 6.000 euro

TACHIGRAFO DIGITALE

Nota Asaps - Mentre da noi l’obbligo di installazione scivola a maggio, la Spagna si conferma ancora molto pi˜ coerente con la sicurezza.

Obbligo per gli immatricolati dal 1° gennaio, anche per le immatricolazioni di altri Paese Ue.

Pesante sanzione pecuniaria da 4.601 a 6.000 euro

Si fa seguito alle comunicazioni precedenti, con cui si è data notizia del regime transitorio per l’immatricolazione di veicoli nuovi non dotati del tachigrafo digitale (sino alla data dell’obbligatorietà di tale apparecchio prevista per i primi di maggio 2006), per richiamare l’attenzione delle imprese associate che detto regime transitorio è pienamente valido ed applicabile in Italia e per i trasporti nazionali.
Per quanto attiene ai trasporti internazionali verso i Paesi comunitari, invece, vi possono essere dei problemi legati all’obbligo d’installare l’apparecchio digitale o a quello di annotare a mano i dati dei viaggi effettuati, stante l’impossibilità in Italia di calibrare l’apparecchio digitale sui nuovi veicoli che fossero eventualmente dotati del tachigrafo digitale.
Al riguardo si avverte che in Spagna(nonostante l’accordo raggiunto in sede comunitaria, nel Consiglio dei Ministri dei Trasporti del 6 dicembre 2005) l’installazione del tachigrafo digitale è obbligatoria su tutti i veicoli immatricolati a partire dal 1° gennaio 2006, e che le Autorità spagnole hanno dato l’ordine ai servizi di polizia di controllare che tutti i veicoli adibiti al trasporto di cose di massa superiore a 3,5 ton. immatricolati da tale data in un qualsiasi Stato membro dell’Unione Europea ne siano equipaggiati, pena l’applicazione di una sanzione pecuniaria da 4.601 a 6.000 euro (fonte ASTIC ñ IRU).
In tale situazione suggeriamo alle imprese che hanno relazioni di traffico con la Spagna di effettuare i servizi di trasporto con veicoli immatricolati prima del 1° gennaio 2006, per i quali è consentito avere il (vecchio) tachigrafo analogico.

Da Centro Informazioni Conftrasporto