(ASAPS)
– Incentivi sulla riconversione per vecchi motorini e moto di grossa cilindrata.
Ebbene si, anche le due ruote potranno essere alimentate da Gpl o Metano proprio
come le autovetture. Il via libera alla trasformazione dei vecchi modelli Euro 0
ed Euro 1, che in molte città non possono più circolare, è arrivato dalla
Conferenza Nazionale degli Assessori all’Ambiente Icbi (Iniziativa carburanti
basso impatto), riunita a Parma nell’ambito della rassegna internazionale
Elementi. Il network di amministratori, capitanato da Pietro Vignali, Assessore
all’ambiente di Parma, riunisce 356 comuni italiani incaricati dal Ministero
dell’ambiente di promuovere l’uso di carburanti a basso impatto ambientale. E
c’è di più. Per chi deciderà di “trasformare” il proprio motociclo potrà
usufruire di un contributo pubblico di 250 euro. Anche
gli appassionati delle due ruote potranno quindi viaggiare senza inquinare e
riducendo notevolmente i costi di gestione del mezzo: un terzo di quelli
sostenuti con i carburanti tradizionali. La Conferenza degli Assessori ha
approvato un primo stanziamento di 100.000 euro che permetterà di erogare
contributi da 250 euro ciascuno a tutti i possessori di motocicli e ciclomotori
Euro 0 ed Euro 1 che decideranno di effettuare la conversione. (ASAPS). |