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(ASAPS) – È una
nottata di sangue quella tra domenica e lunedì. Prima sull’autostrada del sole
e poche ore dopo sulla scalcinatissima e sempre più letale E45, il famigerato
raccordo Orte- Ravenna. In autostrada, nella tarda serata di domenica, una
Punto ed un camper avevano avuto un
incidente sulla carreggiata nord, nei pressi di Monte San Savino (Arezzo). Uno
dei veicoli, la Punto, era rimasta al centro della carreggiata, ma gli
occupanti del camper e dell’utilitaria non avevano riportato lesioni. Su di
loro, però, è finito un autotreno con targa italiana, che ha praticamente
disintegrato i veicoli: la Punto è presa fuoco, mentre del camper è rimasto
solo qualche pezzo in vetroresina. I due uomini scesi precedentemente in strada
sono morti sul colpo. Poi le fiamme, che hanno distrutto quel poco che era
rimasto, identità compresa dell’automobilista della Punto. Nella tarda
mattinata di ieri (15 maggio), ancora non era stato identificato. Nel primo
pomeriggio, invece, teatro di un’ennesima tragedia annunciata è il tracciato
della E45, a Lidarno Sud, nel comune di Perugia. Qui, a poca distanza dallo
svincolo di Collestrada, due operai che lavoravano per una ditta in appalto
ANAS stavano effettuando lavori di manutenzione quando sono stati investiti da
un Tir: un uomo di 57 anni è morto sul colpo, mentre il collega quarantenne e’
rimasto ferito. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Stradale di
Perugia, che hanno effettuato i rilievi. (ASAPS) |
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