Venerdì 17 Maggio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 06/05/2006

MILANO, TERRIBILE INCIDENTE STRADALE: AUTO IMPAZZITA FINISCE SUGLI OPERATORI DEL 118 CHE STAVANO SOCCORRENDO UN MOTOCICLISTA FERITO

MORTO IL CENTAURO, MENTRE SONO GRAVISSIMI I SANITARI

 

Un’ “isola di soccorso” – foto archivio

(ASAPS) MILANO – Spesso, troppo spesso, anche gli Angeli cadono, quando si tratta di strada. Nella nottata di ieri due soccorritrici del 118 di Milano, una dottoressa ed un’infermiera, stavano soccorrendo un motociclista rimasto coinvolto in un incidente stradale sulla Tangenziale Ovest, tra Paterno d’Ugnano e Meda. Era un intervento difficile, con il centauro in stato di incoscienza: attorno a loro c’era una pattuglia della Polizia, che aveva messo in sicurezza lo scenario del sinistro. Lampeggianti accesi, pettorine indossate, torce a vento disseminate sull’asfalto. Improvvisamente, però, è sopraggiunta un’auto a velocità folle, che ha tamponato l’automedica in sosta operativa, scaraventandola sulla cosiddetta “isola di soccorso”, dove erano cioè in atto le operazioni rianimatorie. Le due donne e la vittima sono state schiacciate: il motociclista, 36 anni, è morto, mentre le due soccorritrici – entrambe 35enni – hanno riportato lesioni gravissime e sono attualmente ricoverate al Niguarda. Le loro condizioni sono state stabilizzate e dovrebbero potercela fare. La Polizia Stradale, che ha assistito impotente alla tragedia, ha subito preso in consegna l’investitore, 32 anni di Paterno d’Ugnano, uscito illeso dall’impatto. Non è ancora chiaro cosa sia accaduto, anche se la dinamica in senso stretto sembra essere fin troppo chiara: sapremo presto se anche su questo evento allucinante abbiano pesato le condizioni psicofisiche del giovane, visto che è forte il sospetto che abbia assunto sostanze. Fosse così, sarebbe davvero troppo. Quel che è certo, dicevamo, è che la sua Audi è arrivata come un missile e che ha tamponato la Renault Megane adibita a servizio automedico. Tutti i veicoli sono stati sequestrati e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. (ASAPS)


© asaps.it
Sabato, 06 Maggio 2006
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK