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Notizie brevi 03/04/2006

RICORSI AI GIUDICI DI PACE IN FORTE CRESCITA NEL 2005. QUASI 600.000, CON UN AUMENTO DEL 42% RISPETTO AL 2004 (DATI PARZIALI). CIRCA LA META’ DELLE OPPOSIZIONI VIENE ACCOLTA


(Asaps) - I dati non sono ancora definitivi, perché solo l’80% degli uffici dei Giudici di Pace ha trasmesso al ministero della Giustizia il consuntivo dell’attività svolta nel 2005, ma sulla base di questo dato parziale si può tranquillamente affermare che lo scorso anno le opposizioni alle sanzioni amministrative sono letteralmente esplose.

Nel 2005 i ricorsi sono stati 587.000 (dato ancora incompleto), in aumento del  42% rispetto al 2004. Va precisato che la cifra complessiva ovviamente non comprende solo i ricorsi contro i verbali per le infrazioni al codice della strada, ma si può tranquillamente calcolare che circa il 95% delle opposizioni riguardi proprio le multe della strada, in pratica circa mezzo milione di ricorsi.

Si tratta di un fenomeno ormai dalle dimensioni incontenibili. Uffici dei GdP ingolfati di ricorsi, attese sempre più lunghe, forze di polizia e relative Amministrazioni che devono sostenere il peso dell’assorbimento di energie per essere presenti ai dibattimenti, con spese rilevanti da sostenere.

Va poi messo nel conto che, in media, almeno la metà dei ricorsi viene  accolta, con punte in alcuni uffici del 70% degli accoglimenti e anche più, quasi che gli organismi delle varie forze di polizia fossero formati prevalentemente di incapaci. Per carità, l’errata interpretazione e applicazione della norma possono verificarsi e si verificano. Ma la percentuale degli accoglimenti suscita a dir poco perplessità.

Ora si tratterà di vedere se la possibilità del ricorso al tribunale con appello avverso alle  sentenze dei Giudici di Pace, porterà un riequilibrio nell’insieme (a volte molto contraddittorio) dei giudizi.

Qualcuno ha detto che se un verbale su due viene annullato, forse nell’operato delle forze di polizia c’è davvero qualcosa che non va. Può darsi. Noi però pensiamo che se la percentuale è così alta e i ricorsi aumentano di quasi il 50% all’anno, forse c’è qualcosa che non va anche nei giudizi. (Asaps)

© asaps.it
Lunedì, 03 Aprile 2006
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