Saccheggiano auto in sosta all’autogrill: ladri seriali in manette
da arezzonotizie.it

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Armati dello stesso disturbatore di frequenze (jammer) utilizzato dai professionisti del furto, riuscivano ad aprire le auto in sosta senza lasciare senza neanche un graffio sulla carrozzeria. Dopo averle "ripulite" ben bene da ogni oggetto di valore, salavano di nuovo a bordo della propria auto pronti per il prossimo autogrill.

Sono stati gli agenti della Polstrada di Battifolle a rintracciare e arrestare tre uomini e una donna, tutti originari del sud America, accusati di furto aggravato.

La segnalazione e il fermo in A1

Intorno alle 15 di ieri, 1° novembre, il centro operativo della polizia stradale di Firenze ha diramato una nota di ricerca riguardante un'auto Volkswagen T-Roc di colore nero con targa italiana, a bordo della quale avrebbero viaggiato persone coinvolte in furti avvenuti in alcune aree di servizio lungo l'autostrada. La richiesta è stata immediatamente raccolta dagli agenti della sottosezione di Battifolle che hanno inviato due pattuglie lungo la carreggiata sud. Dopo un paio d’ore l’auto segnalata è stata avvistata e fermata. Gli occupanti sono stati accompagnati presso gli uffici della Polstrada e, contestualmente, il veicolo è stato sottoposto a perquisizione.

Il recupero della refurtiva

Nel bagagliaio, come specificato dalla questura, gli agenti hanno trovato "borse, zainetti (che risultavano contenere oltre ad abiti griffati anche un personal computer e un Ipad)". Nella perquisizione del veicolo sono saltati fuori anche due jammer che, come detto, servono a inibire le onde elettromagnetiche dei telecomandi delle auto. Di fatto, tali strumenti, permettono a chi li usa di inibire le chiusure elettroniche dei veicoli. "Tutti indizi - spiegano ancora dalla questura - che hanno convinto gli investigatori di essere riusciti ad acciuffare i presunti responsabili dei furti. Incrociando i dati a disposizione e interessando vari uffici di polizia, gli operatori sono riusciti ad accertare che poche ore prima del fermo, si erano verificati due furti: uno in provincia di Alessandria ai danni di un turista coreano e l’altro in provincia di Piacenza ai danni di una coppia di giovani turisti inglesi. Da riscontro è risultato che a essere scomparsi dalle auto erano proprio gli stessi oggetti recuperati ad Arezzo".

I 4 sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria per il reato di furto pluriaggravato e condotti presso il carcere di Sollicciano di Firenze. I turisti inglesi, appresa la notizia del ritrovamento delle loro cose, si sono immediatamente precipitati presso la sottosezione di Battifolle ringraziando gli agenti per la fulminea restituzione di quanto sottrattogli.

Questi predoni non avevano fatto i conti con i ragazzi della Sottosezione di Battifolle (AR) e zac... fermati, perquisiti, sottoposti a fermo e la merce recuperata. Proveniva da due furti furti: uno in provincia di Alessandria ai danni di un turista coreano e l’altro in provincia di Piacenza ai danni di una coppia di giovani turisti inglesi. Gli inglesi si sono immediatamente precipitati presso la sottosezione di Battifolle ringraziando gli agenti per la fulminea restituzione di quanto sottrattogli. Ragazzi che figurone! Avete salvato il buon nome del nostro Paese! Bravi! (ASAPS)

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