Forlì
Una giornata dedicata alla sicurezza stradale al liceo Morgagni alla presenza di 250 ragazzi
Organizzata dal Rotary Club di Forlì ha visto l’intervento Edward von Freymann, fondatore della Fondazione Gaia von Freymann, e della Polizia Stradale con il Pullman Azzurro

Certo che a Forlì nel cuore della Romagna, terra di elezione delle numerose “stragi del sabato sera” degli anni ’80 e ’90, stragi mai completamente archiviate, una mattinata di attenzione sulla sicurezza stradale è stata una iniziativa più che opportuna.

Alla presenza dei 250 ragazzi del primo e secondo anno del classico e a due classi del liceo scientifico Fulcieri,  il 1° marzo scorso, dopo il saluto del dirigente prof. Marco Lega e l’introduzione del presidente del Rotary Club di Forlì il dottor Filippo Cicognani, ha preso la parola Edward von Freymann, che ha costituito la Fondazione Gaia von Freymann, Gaia la ragazza sedicenne travolta e uccisa con la sua amica Camilla, mentre incolpevole attraversava di notte sulle strisce pedonali di Corso Francia a Roma in quel terribile 22 dicembre 2019.

In primo piano seduto Edward von Freymann

Edward von Freymann ha catturato letteralmente l’attenzione dei ragazzi descrivendo la sua triste esperienza senza sentimenti di vendetta, ma solo con l’obiettivo di sensibilizzare la società sui temi della disabilità e della sicurezza stradale. Sì perché Edward alcuni anni prima di perdere la sua Gaia a causa del gravissimo sinistro stradale, aveva subito a sua volta un incidente motociclistico nel quale ha riportato una lesione permanente al midollo spinale. Di seguito a questi eventi Edward ha dato vita alla Fondazione che porta il nome di Gaia che ha fra gli scopi prioritari quello di supporto alle famiglie di vittime della strada, comprese le spese legali e psicologiche e l’impegno sull’abbattimento delle barriere architettoniche. Basilare per la Fondazione anche l’attività di sensibilizzazione dei giovani in giro per l’Italia sulle insidie della strada, in piena sinergia con la Polizia Stradale.

Successivamente ha preso la parola il Vice Questore Aggiunto Andrea Biagioli dirigente della Sezione Polizia Stradale di Forlì, il quale ha focalizzato i suo intervento sui rischi della strada, come la distrazione, il mancato uso delle cinture, eccesso di velocità e alcol.
La mattinata è proseguita poi con alcune prove sugli itinerari tracciati sul pavimento nei quali alcuni ragazzi hanno sperimentato la guida con occhiali speciali che fanno simulare le condizioni di chi guida in stato di ebbrezza o con la stanchezza che porta al famigerato colpo di sonno.

Altri ragazzi hanno poi visitato il Pullman Azzurro (l’unico azzurro che si è visto nella piovosa mattinata forlivese) nel quale gli agenti della Polizia Stradale hanno fornito informazioni basilari sulla sicurezza stradale e sui comportamenti ad alto rischio sulla strada.