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Notizie brevi 16/02/2023

Rimini, tir passa col rosso e sfiora uno scuolabus carico di bimbi. Il Comune diffonde la foto: «Quasi una strage»

Sulla strada che porta a San Marino il semaforo «inesistente»: nel 2022 lo hanno bruciato in 1.500. Le multe sono inutili: «Appello alla responsabilità»

Un autocarro che a tutta velocità sfreccia sulla strada Rimini – San Marino in direzione mare e che attraversa un incrocio malgrado il semaforo rosso. Il tutto mentre dall’altra parte sopraggiunge uno scuolabus carico di bambini di ritorno da scuola. La scena, da brividi, è stata immortalata dalle telecamere di rilevamento del transito con semaforo rosso lo scorso 12 gennaio intorno alle ore 13. Il Comune ha diffuso il fotogramma nella speranza di sensibilizzare gli automobilisti a rispettare il codice della strada: «L'appello non può che essere alla responsabilità degli autisti», fa sapere l'amministrazione. «La foto che abbiamo inviato rende bene l'idea: poteva essere una strage». Ed è solo una testimonianza delle oltre 1.500 identiche infrazioni commesse dagli automobilisti nel 2022 in prossimità dell’intersezione tra la strada che collega il capoluogo romagnolo al Monte Titano e le vie Gazzella e Barattona nel territorio del comune di Rimini. Vale la pena citare la toponomastica perché l’incrocio è ben noto a molti cittadini riminesi per i tanti incidenti che le cronache hanno riportato negli ultimi anni.
Multe inutili
Il problema sono proprio le continue infrazioni degli autisti, malgrado la pioggia di multe elevate dal Comune. Tanto per fare un esempio, l’autista del tir che ha quasi provocato una tragedia lo scorso 12 gennaio è stato sanzionato con una multa di 167 euro, con la decurtazione di sei punti della patente oltre a una sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a tre mesi, nel caso lo stesso soggetto incorra per almeno due volte, in un periodo di due anni, nella medesima violazione. A Rimini questo incrocio, sorvegliato dall’«occhio elettronico», è inserito in una folta rete di telecamere poste a controllo di chi attraversa le intersezioni nonostante il semaforo rosso, disseminata su tutto il territorio comunale.

Altre telecamere in arrivo
Una rete che - come noto - tra breve si amplierà anche con altre due nuove postazioni nella zona mare della città. «Il passaggio con il rosso - spiega l’assessore alla Polizia locale Juri Magrini – rappresenta una delle violazioni più pericolose in quanto in una manciata di secondi si rischia di mettere a repentaglio la propria incolumità e quella degli altri. In particolare, come poteva accadere in questo caso specifico, coinvolgendo utenti deboli della strada. Per questo motivo abbiamo deciso di ampliare la rete di controllo automatico dei semafori, con due nuovi dispositivi posizionati in un incrocio (diverso da quello "maledetto", ndr) dove i semafori sono spesso ignorati perché considerati superflui, mettendo invece a rischio in particolare i pedoni, in una zona dove sono presenti attività e poco distante anche una scuola».

di  Enea Conti
da corrieredibologna.corriere.it


Sfiorata una strage. Per grazia ricevuta non c’è stato lo scontro. (ASAPS)
 

Giovedì, 16 Febbraio 2023
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