MILANO, IL
GRANDE FRATELLO TI CONTROLLA E SE CORRI TROPPO DI METTE IL
BRONCIO
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(ASAPS)
MILANO - Il pirata della strada non crederà ai propri occhi se
si troverà a percorrere la statale Paullese, tra Milano e Cremona.
Fiero del record sul giro, entusiasta della punta di velocità toccata
sul tachigrafo, alzerà gli occhi per guardare la strada e si accorgerà
che sul ciglio c’è un faccione elettronico che lo guarda triste.
Qualcuno la chiamerà, e non sarà eufemismo, segnaletica
"intelligente", e noi non possiamo dargli torto. In effetti
va bene la repressione, quando si esagera, ma è anche opportuno
- avranno pensato gli amministratori locali - toccare la coscienza della
gente. Così, quella faccia imbronciata che appare su uno schermo
se si sta superando il limite di velocità, sostituirà per
un certo periodo di tempo l’autovelox, quell’infernale macchina che il
broncio lo fa venire di solito a chi apre poi la busta raccomandata degli
atti giudiziari, che recapita il verbale di contestazione direttamente
a casa. L’inconsueto segnale stradale si trova poco dopo il municipio,
sul lato destro della strada: è stato messo lì per avvisare
chi si avvicina all’abitato con una velocità superiore ai 50 chilometri
orari, che deve rallentare. Speriamo funzioni. (ASAPS)
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