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Notizie brevi 06/02/2004

"23 gennaio 2004 - Prato: centrali operative in collegamento diretto" Polizia Municipale, Carabinieri e Polizia di Stato agiscono in sinergia di A. Pasquinelli

 

"23 gennaio 2004 - Prato: centrali operative in collegamento diretto"
Polizia Municipale, Carabinieri e Polizia di Stato agiscono in sinergia

di A. Pasquinelli*
Polizia Municipale, Carabinieri e Polizia di Stato da una settimana circa agiscono in sinergia: le rispettive centrali operative sono direttamente collegate in videoconferenza, utilizzando il sistema di fibre ottiche della rete clabata messa a punto da Consiag-net, a cui si deve anche la predisposizione del relativo software.
Al bando il vecchio telefono, con gli operatori delle tre centrali operative che potranno dialogare e scambiarsi informazioni in tempo reale, 24 ore su 24, e decidere insieme chi dovrà intervenire e il tipo d’intervento.
E’ la prima volta che in Toscana viene realizzata l’integrazione delle centrali operative non solo fra Forze dell’Ordine (Carabinieri e Polizia), ma anche fra queste e il Corpo di Polizia Municipale. Non a caso a benedire l’iniziativa, stamani in Palazzo Comunale, c’era in rappresentanza della Regione, che ha contribuito finanziariamente al realizzarsi del collegamento, Marco Andrea Seniga, responsabile del servizio sicurezza e del progetto "Toscana sicura". E non a caso la presentazione delle nuove modalità operative di collaborazione fra le forze che si occupano di ordine pubblico e sicurezza urbana è avvenuta al massimo livello: il prefetto Giuseppe Badalamenti, gli assessori alla polizia municipale e alla sicurezza urbana Massimo Carlesi e Roberto Rosati, il Questore Giacomo Dentici, il Tenente-colonnello dei Carabinieri Mauro Parziale, il Comandante della Polizia Municipale Marco Nieri.
Un rapporto di collaborazione che viene da lontano e che portò alla firma, nel 2002, di un protocollo fra Prefettura e Comune per la sicurezza in città, con scambi di informazioni e la partecipazione del sindaco o di un suo rappresentante alle sedute del Comitato per l’ordine pubblico. Da questa intesa si è passati a collaborazioni operative fra le varie forze dell’ordine ed ora all’integrazione delle sale operative, che saranno utilizzate da Polizia, Carabinieri e Polizia Municipale "per le rispettive finalità di servizio", e a cui farà riferimento pure il circuito di videosorveglianza, funzionante da oltre un anno, grazie all’attivazione di sette telecamere in punti strategici del centro città: le principali piazze (p.zza Duomo, p.zza S. Francesco, due in p.zza Mercatale, p.zza Lippi) e strade (Porta Pistoiese e via Magnolfi) a rischio.
Alle sette telecamere se ne aggiungeranno presto quattro, probabilmente in p.zza del Comune e al nuovo parcheggio del Serraglio oltre ad altri luoghi da definire, per un ’occhio elettronicò che già ora consente un controllo diffuso entro la cinta muraria.
Un sistema che ha già permesso interventi o arresti praticamente in tempo reale e che potrebbe essere esteso, euro permettendo, anche a zone e località della periferia pratese
.

* Vice Comandante
Polizia Municipale, Prato

Venerdì, 06 Febbraio 2004
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