di Carlo Portioli*
Racconti fantastici: e se il destino della mobilità fosse nelle mani della tecnologia?
Ogni uomo ha un vizio che lo farà cadere, cantava De Gregori. Il mio è il bancone del pub, un posto che mi fa stare in pace, il mio personale frangiflutti ai pensieri della vita. Stavo lì anche quella sera, qualche birra, gli amici, quattro chiacchiere, quando di colpo... si spegne la luce per un attimo...
da il Centauro n. 249
Un racconto fantastico, ma fino a un certo punto sul futuro della mobilità. Da il Centauro n.249. (ASAPS)