UN SALONE
DI SUCCESSO
di Luca Barassi
Parla il manager che per 7 edizioni è stato il Direttore Organizzativo
del Transpotec che ha coordinato un evento divenuto leader incontrastato
del panorama fieristico nazionale ed ora anche europeo
Non è facile farsi spazio nell’ambiente delle manifestazioni fieristiche,
e lo è ancora meno nel settore del trasporto, dove polverizzazione ed
estrema segmentazione del mercato, poca attenzione da parte delle Istituzioni,
scarse risorse finanziarie e margini sempre più ridotti delle imprese
di riferimento, creano un terreno in cui è necessario muoversi con estrema
attenzione e solo una grande esperienza può riuscire ad ottenere importanti
successi in questo scenario.
Gian Paolo Pinton ce l’ha fatta. Non ha curato solo un Salone, ma un
appuntamento importante, atteso dagli operatori ogni due anni per potersi
confrontare col mercato, e per vedere le novità del futuro. Si, il futuro,
perché il Transpotec è sempre stata una manifestazione all’avanguardia,
e questa è stata la chiave del suo incredibile successo. Ad ogni edizione
c’era una novità: prima l’allargamento dell’area espositiva (arrivata
a raggiungere, oggi, l’intero spazio dell’Ente Fiera di Verona), poi
l’introduzione del "Logitec", il settore dedicato alla logistica, le
aree esterne, le prove sempre più articolate e specialistiche, i programmi
dei Convegni molto innovativi. Insomma ogni anno, il visitatore sapeva
che avrebbe trovato qualche cosa di nuovo, e per questo non ha mai mancato
l’appuntamento.
Gian Paolo Pinton è un manager, Laureato in Sociologia dei Mass Media
con specializzazione in Marketing Fieristico. Ha collaborato all’organizzazione
di progetti fieristici con Fiera Milano, Verona, Padova, Parma e dai
primi anni ’90 è direttore organizzativo del Salone Internazionale Transpotec
fino ad arrivare all’ edizione del 2004 per la quale ha svolto il ruolo
di consulente di direzione organizzativa a fianco del presidente F.
Macola e del nuovo amministratore delegato P.A. Macola. Inoltre è attualmente
consigliere di amministrazione di PadovaFiere e vice presidente della
sezione Terziario Avanzato di Unindustria Padova.
Indubbiamente un grande esperto del settore e un uomo di grande sensibilità
professionale.
Per questo abbiamo fatto una chiacchierata con lui per sentire le sue
opinioni su questa nuova edizione e sul futuro della manifestazione.
Caro Pinton, la nona edizione di Transpotec sta per partire e la macchina
organizzativa è ormai in moto da tempo. Quali sono i numeri del prossimo
Salone di Verona?
Dopo l’edizione del 2002, in occasione della quale Transpotec ha toccato
l’apice della performance fieristica occupando l’intera area espositiva
del quartiere di Verona, non era facile dare ancora maggiore impulso
all’evento. Ciononostante l’edizione del 2004 si presenta ben
strutturata e completa dal punto di vista delle aree espositive ed in
più si conferma, sulla carta, allo stesso livello dell’edizione
2002, ma con alcune inevitabili innovazioni, legate soprattutto alla
logistica e ad un pubblico sempre più professionale ed evoluto. Gli
espositori saranno oltre ottocento e i metri quadri occupati corrispondono
a circa 150.000 tra aree interne ed esterne. Abbiamo portato cosÏ Transpotec
al secondo posto in Europa, nel settore fieristico di appartenenza.
Quali sono le novità del Transpotec Logitec 2004?
Ce ne sono sia strutturali-organizzativi sia sul versante dei contenuti
e dell’innovazione.
Mi spiego meglio: sul piano strutturale la direzione organizzativa-operativa
è passata dal sottoscritto al nuovo responsabile : Pierantonio Macola,
figlio d’arte. Rinnovato anche il personale dell’ufficio commerciale
e amministrativo. Una nuova squadra interna che dovrebbe sicuramente
confermare il livello di eccellenza raggiunto nelle precedenti edizioni.
Pinton resta consulente di direzione nel senso che mette a disposizione
la competenza, la professionalità e le relazioni acquisite in 14 anni
di successi.
Sul piano dei contenuti e dell’innovazione sono stati inseriti nel Salone
i seminari formativi, organizzati con il patrocinio del Ministero dell’Innovazione,
assieme ad aziende leader e a testate specializzate. Una grossa novità
che porterà Transpotec ad essere il primo Salone in Europa a proporre
queste innovazioni. Il progetto è seguito direttamente da Macola jr.
Transpotec ha fatto dei passi da gigante nel campo dei Saloni fieristici
europei e le domando se voi organizzatori ritenete soddisfacente la
crescita ed il posizionamento del salone?
Posso rispondere con orgoglio per il lavoro fatto in questi 14 anni
di costruzione e di crescita di Transpotec. Personalmente credo di avere
avuto, grazie alla fiducia riconosciutami dal Presidente Macola, la
grande opportunità di gestire a 360 gradi un’attività imprenditoriale
entusiasmante che ha dato successo e soddisfazione a tutti gli attori
coinvolti nell’impresa: espositori, visitatori, associazioni di categoria,
giornalisti, operatori, istituzioni e azionisti. Il lavoro fatto in
precedenza permette di riconoscere Transpotec come la manifestazione
fieristica leader in Italia e tra le prime in Europa.
Se lei dovesse immaginare il Transpotec tra tre edizioni, come lo vedrebbe?
Prevedere un modello da qui a sei anni non è facile, ed io non credo
di averne le capacità. Però posso esprimere delle sensazioni, dettate
dalla mia esperienza e dalla continua ricerca ed analisi che svolgo
in questo campo: i modelli fieristici stanno mutando talmente rapidamente
e, soprattutto, sta per essere ridisegnato completamente il panorama
organizzativo della struttura fieristica italiana; se a questo aggiungiamo
il fatto che si stanno affacciando delle aree geografiche emergenti
e in rapida crescita economica, ecco che possiamo capire dove e come
potrebbero esserci spazi ed opportunità di crescita per Transpotec.
Secondo lei le aziende ed il pubblico stesso, ha ancora bisogno delle
fiere?
Sicuramente si anche se con nuovi modelli e sostanziali innovazioni.
Credo che la prossima edizione di Transpotec Logitec, lancerà segnali
importanti in materia di innovazione fieristica.
2) TRANSPOBANK APRE AL MERCATO SLOVENO
Dal 1° maggio, come tutti sappiamo, la Comunità europea si allarga,
accogliendo 10 nuove Nazioni, in gran parte facenti parte dei Paesi
dell’Est. Il più vicino a noi è la Slovenia, lo Stato della ex-Jugoslavia
più all’avanguardia e meglio occidentalizzato.
Transpobank non poteva non cogliere l’occasione per aprire un corridoio
informatico e di business verso questo nuovo membro della UE ed infatti,
ormai dall’inizio dell’anno, è cominciata una intensa attività commerciale
in questo Paese che ha portato oltre 200 aziende slovene all’interno
della Borsa Noli.
Cosa significa questo? Ovviamente che all’interno del marketplace più
diffuso d’Italia ora sono presenti carichi e veicoli provenienti anche
da questo Stato e, di conseguenza, da e per tutti i Paesi dell’Est.
Inoltre le opportunità di affari si moltiplica esponenzialmente dal
momento che la Borsa Noli Transpobank è collegata al circuito FRET ALLIANCE
che interconnette Nolis per la Francia e Wtransnet per la Spagna.
Dunque per gli autotrasportatori italiani nuovi partner pronti per scambiare
informazioni e affari via Internet all’interno della piattaforma di
Transpobank che, lo ricordiamo, garantisce una estrema velocità del
servizio, l’interconnessione con il sistema di gestione delle flotte
via satellite Tracker e tante altre funzioni utilissime per le aziende
di autotrasporto e spedizioni.
Visistate subito il sito www.transpobank.it
3) AREA TRANSPOMARKET - FIERA TRANSPOTEC, VERONA 22-25 APRILE 2004
Quest’anno al Transpotec, la fiera più importante in Italia nel settore
dei trasporti e della logistica, c’è una grande novità. Si tratta dell’Area
TranspoMarket situata al Padiglione 9 della Fiera veronese.
Per la prima volta vi è un’area in cui autotrasportatori e spedizionieri
hanno la grande opportunità di avere uno stand proprio ed esporre, promuovere
e presentare i propri servizi. Hanno quindi l’occasione di vivere
la Fiera da protagonisti!
L’area Transpomarket dedicata agli autotrasportatori e spedizionieri
e’ sponsorizzata dal Gruppo Transpobank che oggi, facendo parte dell’Alleanza
europea FRET ALLIANCE, e’ leader europea delle Borse Noli. Inoltre il
gruppo Transpobank (Al Pad. 7 A5) presenta in fiera le sue pubblicazioni
editoriali TRASPORTARE OGGI IN EUROPA, TRASPORTALE.IT e la prima rivista
europea TRANSPOMARKET, oltre che il primo ed unico sistema di gestione
flotte satellitare integrato con la Borsa Noli (TRACKER).
Nell’Area Transpomarket si troveranno gli stand degli autotrasportatori
e spedizionieri, verranno inoltre organizzati all’interno del
Padiglione 9, dei workshop e dei seminari con tematiche legate al trasporto
e alla logistica. Parteciperanno a questi seminari le aziende stesse
che espongono e opinion leader del settore, nonché personalità di riferimento
e autorità della politica italiana.
Per vedere le aziende di autotrasporto e spedizioni che hanno aderito
a questa manifestazione vi invito a visitare l’area appositamente creata
sul nostro portale. Trasportale.it : <http://www.trasportale.it/fiera/fiera.html>