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Giudici di Pace insistono: se il segnale non ha il bollino con l’ordinanza,
la multa è illegittima
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(ASAPS)
ROMA – Alcuni organi di stampa hanno definito la sentenza “innovativa”.
L’Asaps, in mancanza di elementi per poter esprimere un giudizio,
resta in attesa di ulteriori informazioni per quello che potrebbe diventare
comunque un pericolosissimo precedente. Secondo infatti il pronunciamento
di un Giudice di Pace della capitale, se un segnale stradale non reca
sul retro l’ordinanza relativa del Comune di appartenenza (o, almeno
supponiamo noi, dell’ente proprietario della strada) è fuorilegge.
L’imbeccata, il giudice, l’aveva in realtà avuta dall’avvocato
del ricorrente, multato per il parcheggio del proprio scooter in una zona
vietata. Il GdP ha dato ragione al trasgressore, spiegando come
molti segnali stradali, sia che impongono l’obbligo sia che richiamano
l’utente, rispondono molte volte alla temporanea esigenza di divieto
e sono “dimenticati” e non più rimossi dall’ente che
li ha lì collocati. Certo è che lo stato in cui grava la
segnaletica, l’abbandono che contraddistingue le nostre strade, delegittimano
la segnaletica davvero necessaria e che deve esser fatta rispettare. (ASAPS)
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