Parma |
AVEVA MALMENATO UN TESTIMONE PER UN INCIDENTE: IL GUP LO CONDANNA A UN ANNO E 8 MESI |
(ASAPS) PARMA – Il Giudice dell’Udienza Preliminare non è andato leggero con l’automobilista che nel 2000 prese a cazzotti un testimone che “lo incastrava”. I fatti risalgono appunto a 4 anni fa, quando l’imputato investì un motociclista. Fin qui niente di anormale, un comune incidente stradale come ne succedono, purtroppo, altri. Incidente che paradossalmente – per come sono andare avanti poi le cose – non aveva provocato nemmeno feriti seri. Un 29enne, però, aveva assistito al sinistro e vedendo lo scontro si era precipitato a soccorrere il centauro caduto a terra, mentre l’investitore – un 19enne neopatentato – sembrava occuparsi più che altro dei danni riportati dalla macchina. L’atteggiamento del giovane divenne il preludio di una discussione con il testimone-soccorritore, che lo aveva invitato a prestare soccorso al motociclista ancora a terra. Per tutta risposta, però, il giovanotto con la patente ancora fresca d’inchiostro sferrò un pugno all’interlocutore, che cadde a terra privo di sensi, sbattendo violentemente il capo sull’asfalto. Sul posto la Squadra Volanti e un’ambulanza,che alla fine ricoverò solo l’aggredito, uscito dall’ospedale una settimana più tardi con un primo referto di 40 giorni. Ne è seguito un procedimento penale al termine del quale, al violento automobilista, non è rimasto alto che riconoscere la propria colpa e patteggiare un anno e otto mesi di reclusione. Incensurato, gli sono state riconosciute le attenuanti generiche e la pena è stata sospesa. (ASAPS) |