L’Aquila - L’Aquila, operazione “ventaglio” della polizia: 1.100 indagati per truffa alle assicurazioni.

(ASAPS) L’AQUILA – Sono oltre un migliaio le persone finite sotto inchiesta per reati di falso e truffa ai danni di compagnie assicuratrici, nell’ambito dell’operazione “Ventaglio”, condotta dalla Polizia di Stato del capoluogo abruzzese. Ma si tratterebbe solo della prima tranche investigativa ed altre duemila polizze sono al vaglio degli inquirenti. Tra i primi indagati di questa colossale truffa alle principali compagnie assicurative, 500 sono stati denunciati alle Procure della Repubblica de L’Aquila e di Avezzano, nell’ambito di uno stralcio su polizze scontate o riciclate e per truffe on line; altri 500 sono stati denunciati a piede libero presso le rispettive procure di Chieti, Teramo e Isernia, per reati di truffa e falso. Un’altra mandata di 100 persone, infine, sono ritenute responsabili di aver prodotto documenti relativi a falsi incidenti e per questo denunciate alla Procura della Repubblica di Pescara. A capo della macchinazione un sodalizio di esperti del settore, molti broker, tutti originari della Campania, specializzati nel proporre ai clienti – compiacenti – di dichiarare falsamente la residenza in una delle quattro province abruzzesi, dove la tariffe assicurative applicate sono molto più basse rispetto a quelle campane. (ASAPS) .