Travolte sulle strisce: la bambina muore, la mamma è gravissima. Caccia al pirata
La triste notizia di cui nessuno avrebbe mai voluto riferire: non ce l'ha fatta la bambina di 9 anni di origini marocchine investita domenica sera sulle strisce pedonali di Viale Italia, a Bagnolo Mella, poco prima delle 23. Ricoverata d'urgenza al Pediatrico del Civile, si è spenta poco dopo aver raggiunto l'ospedale. La persona che l'ha investita è attualmente irreperibile: era a bordo di una monovolume Chevrolet ma è scappata dopo l'incidente.
La triste cronaca del terribile incidente
Sulle sue tracce c'è la Polizia Stradale, intervenuta con due pattuglie da Montichiari e Iseo: facile immaginare che già nelle prossime ore possano esserci importanti novità. La dinamica dell'accaduto è al vaglio della Polstrada, anche se ormai non ci sarebbero più dubbi. La famiglia stava rincasando dopo aver passato una serata in allegria al parco, insieme ad altri genitori e bambini.
Stavano attraversando tutti insieme le strisce pedonali quando è arrivata l'auto che provocherà la tragedia. La mamma e la piccola di 9 anni erano appena più avanti, seguite dal padre che teneva in braccio la figlia di pochi mesi: l'aveva appena raccolta dal passeggino, spinto dalla madre, perché stava piangendo.
E' in quel momento che è transitata la vettura, una Chevrolet: ha travolto mamma e bambina, scaraventandole a metri di distanza. Come in un drammatico fermo immagine, in mezzo alla strada è rimasto il passeggino, vuoto. Entrambe in gravissime condizioni, sono state soccorse sul posto e poi trasferite d'urgenza al Civile. Come detto la piccola di 9 anni non ce l'ha fatta.
Sotto shock il padre che ha assistito alla scena
La madre, 43, è invece ancora ricoverata al Civile, e non è ancora stata dichiarata fuori pericolo. Sul posto anche l'automedica e l'infermierizzata, con ambulanze del Cosp di Flero e della Croce Bianca. Sotto shock il padre, che ha assistito inerme alla scena da pochi metri di distanza: dall'altra parte della strada c'era anche un'amica di famiglia. Sono i testimoni di una tragedia per cui non basteranno mai le parole.
Ora è caccia grossa al pirata della strada, il killer probabilmente involontario di una sera silenziosa, ma che ha travolto mamma e figlia ed è scappato, senza prestare soccorso o accertarsi delle loro condizioni. Già questa è una violazione del Codice della strada: a cui si aggiungerà, inevitabile, un'accusa di omicidio stradale.
La bambina è la 16esima piccola vittima della strada nel 2020.
Osservatorio ASAPS Pirateria stradale 2019
1.129 episodi gravi (+12,3%) che hanno causato 115 morti (+3,6%) e 1.335 feriti +17,5%