Venezia, ubriaco si schiantò con l’auto contro un albero e morirono due fidanzati trasportati. Condannato. |
(ASAPS) VENEZIA - Correva davvero troppo, e in più era in stato di ebbrezza alcolica. G.R., 21enne, il 2 febbraio 2003 si trovava alla guida della sua potente auto, a bordo della quale c’erano una coppia di fidanzati, di 20 e 19 anni, ed un altro ragazzo, rimasto gravemente ferito. Tutti insieme stavano rientrando da una notte in discoteca, e sulla strada di casa, alle 4.40 la Bmw uscì di strada. Colpa della velocità, dell’asfalto viscido per la pioggia, ma anche delle condizioni psicofisiche del conducente, rese precarie da un’eccessiva ingestione di alcolici: un mix terribile, conclusosi con lo schianto contro un albero. L’auto dei giovani, che secondo la ricostruzione degli esperti procedeva a 100 chilometri all’ora, si disintegrò letteralmente: i due giovani fidanzati, che si trovavano sui sedili posteriori, furono proiettati fuori dall’abitacolo e morirono sul colpo. Il giudice lo ha condannato a 14 mesi. (ASAPS) |