TREVISO - Sicurezza Stradale, la provincia di Treviso organizza corsi di guida sicura in pista per i giovani dai 18 ai 30 anni. In arrivo anche bracciali rifrangenti per i ciclisti.

(ASAPS) TREVISO — È l’ultima iniziativa della provincia di Treviso per una nuova cultura della sicurezza stradale: i giovani conducenti, dai 18 ai 30anni, potranno esercitarsi in pista a controllare le reazioni inaspettate del proprio veicolo, e imparare così a modulare la frenata, a gestire il sistema ABS, a domare sovrasterzi e sottosterzi o ad uscire indenni da un aquaplaning. I corsi di guida sicura si terranno nel circuito di Adria, con vetture messe a disposizione da Alfa Romeo, Fiat e Lancia, e con istruttori dello stampo di Luca Badoer, collaudatore della Ferrari. I corsi prenderanno il via a fine luglio e costeranno appena 200 euro (anziché 1.000), cercando di costituire un caposaldo nella sensibilizzazione della comunità trevigiana nei confronti della sicurezza stradale. La Marca detiene infatti il triste primato regionale della sinistrosità. Sempre dalla provincia di Treviso giunge un’altra proposta, questa però destinata a far discutere: il bracciale rifrangente per ciclisti. Questa categoria di utenti della strada, infatti, paga un alto tributo di sangue (9% della mortalità), spesso incidenti in ore notturne. Dal presidente Zaia parte l’idea di prevedere tale obbligo e di introdurre la perdita di punti sulla patente per il ciclista che dovesse essere sorpreso a pedalare fuori delle piste ciclabili. Di queste, però, ce ne sono ancora troppo poche. (ASAPS).