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Notizie brevi 12/07/2004

da "Autostrade News" - Sicurezza. Uno studio televisivo mobile per viaggiare sicuri

da "Autostrade News"

Sicurezza.
Uno studio televisivo mobile per viaggiare sicuri
.

Videosensori per aumentare la sicurezza ed il comfort degli autoveicoli. I tecnici della Bosch hanno messo a punto un sistema di telecamere che sorvegliano l’abitacolo o tengono sotto controllo la strada. L’elaborazione delle immagini permette di aumentare la protezione degli occupanti tramite gli airbag e gli altri sistemi di sicurezza, e rende i viaggi più confortevoli. Le telecamere hanno sensori CCD o CMOS già previsti sui camcorder, opportunamente adattati alle severe modalità di impiego a bordo delle automobili. Dall’altro lato, c’è il software: molti algoritmi utilizzati per i diversi compiti. Il sensore video ha una serie di sensori disponibili (quali radar, infrarossi, ultrasuoni), e quindi un potenziale maggiore per i futuri sistemi di sicurezza e di assistenza alla guida. In un prossimo futuro la videocamera sarà impiegata per assistere il guidatore nei parcheggi; per la visione notturna; per mantenere la traiettoria giusta; per mantenere la distanza di sicurezza; per identificare le targhe dei veicoli. Più avanti il sensore video controllerà anche l’abitacolo delle vetture: per esempio quali sono i sedili occupati; se i passeggeri sono seduti correttamente o quello anteriore viaggia forse con i piedi appoggiati sulla plancia. Se la testa è troppo vicina all’airbag (questo aspetto è particolarmente importante per un funzionamento ottimale dell’airbag). Una telecamera stereofonica, collocata all’altezza dello specchietto retrovisore, tiene d’occhio l’abitacolo e fornisce informazioni sulla posizione spaziale degli oggetti. Via software, è così possibile riprodurre le forme caratteristiche, in particolare quella della testa, al fine di determinarne la posizione. Sarebbe addirittura possibile evincere la direzione dello sguardo o il livello di attenzione del guidatore. I ricercatori Bosch di Hildesheim stanno studiando anche la cosiddetta "Fusione delle informazioni": in aggiunta ai sensori video, si fondono anche i dati forniti da altri sensori (sensori radar, ad esempio) o da altre fonti informative (ad esempio, la "cartina digitale" utilizzata dai sistemi di navigazione). In tal modo, è possibile rilevare l’ambiente in maniera ancora più affidabile e realizzare sistemi di comfort e di sicurezza ancora più complessi. (pgc)
Lunedì, 12 Luglio 2004
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