Rapallo, motociclista ubriaco in autostrada cade, si rialza, cade di nuovo: salvo per un pelo, denunciato a piede libero. |
(ASAPS)
RAPALLO — Salvo per un pelo. Con tutto l’alcol che aveva in
corpo è davvero un miracolo che la bisboccia pomeridiana di un
centauro ligure non si sia trasformata in tragedia. L’uomo stava
percorrendo l’autostrada A12 tra Rapallo e Chiavari, in sella ad
un potente maxiscooter Suzuki Burgman. Un motociclo estremamente veloce
e potente — per la categoria — con il quale sfrecciava tra le
curve dell’insidiosa arteria genovese. Ad un certo punto, però,
lo scooterista non è più riuscito a tenere l’equilibrio
e in prossimità di Anchetta, ha fatto appena in tempo a rallentare,
poi è scivolato a terra. Le conseguenze potevano essere davvero
gravi e solo per una fortunata serie di circostanze è riuscito
a rialzarsi e mettersi da parte, prima di cadere ancora, stavolta mentre
camminava. Troppo alcol nel sangue e i riflessi ormai erano compromessi.
Quando è arrivata la pattuglia erano da poco passate le 19.30,
e non sono sfuggiti ai poliziotti quegli occhi così arrossati,
quell’alito pesante e la difficoltà a restare in piedi. L’accertamento
alcolemico è stato solo una formalità. Lo scooter è
stato affidato al soccorso Aci e la patente di guida, ritirata, sarà
inviata al Prefetto, che deciderà. Il Giudice penserà invece
a valutare la condotta di un centauro, tutto sommato fortunato. (ASAPS).
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