AUGURI MARIO PER I TUOI 86 ANNI, ANCORA IMPEGNATO CON NOI ALL’ASAPS DOPO I 40 TRASCORSI CON LA DIVISA
Un po’ della sua storia
Oggi Mario compie 86 anni, perché è nato il 20 agosto del 1933. Ma chi è Mario Nocciolini?
Un paio di elementi per descriverlo. Mario è quello che ancora oggi alle 8 di mattina apre la sede dell’ASAPS a Forlì e risponde alle prime telefonate in attesa dell’arrivo dei rinforzi in ufficio. Mario va poi alla posta per vedere se ci sono lettere per l’associazione, non si arrende all’idea che ormai la corrispondenza arrivi tutta via mail, procedura da Mario guardata con sospetto e indifferenza. Lui con i suoi occhi vispi e sempre innocenti si abbrunisce subito quando vede qualcosa che non va, si commuove fino al pianto appena sa che qualche collega è caduto in servizio o qualcuno di noi ha qualche serio problema. L’aretino (perché Mario è nato a Lucignano) è la vera voce dell’innocenza e della passione per quello che fa l’associazione anche sul piano della solidarietà.
Ma il nostro è una vera bandiera di quello che rappresentiamo come l’ASAPS. Infatti voglio qui ricordare che Mario ha frequentato il primo corso della Specialità Polizia Stradale al Caps di Cesena nel lontano 1957! Era l’epoca in cui l’agente Nocciolini arrivato alla Sezione di Forlì effettuava con i colleghi pattuglie nei turni notturni 19/01 e 01/07 anche in inverno in moto fino a Rimini, con le puntuali soste presso i fornai di cui gli agenti conoscevano l’esatta mappa lungo l’itinerario per non assiderare. Insomma la vera Polizia Stradale di un tempo fatta di tosti centauri che, riparati da una pelle di agnello sotto il giubbone, inforcavano sempre la moto e via andare (quelle moto che oggi si fatica a vedere invece anche in piena estate).
Via andare, ma con i rischi connessi. Pensate cosa è accaduto una volta al nostro Mario. Siamo nel 1969, e Nocciolini sta rientrando in moto da una scorta a trasporto eccezionale. Segue il capo pattuglia da Reggio Emilia a Forlì. A un certo punto quando è arrivato quasi a Forlì il capo pattuglia si accorge che Mario non è più al suo seguito (le moto non avevano gli specchietti...) sparito! Siamo nel tardo pomeriggio. Nessuna risposta via radio. Mario è svanito nel nulla! Scatta l’allarme, iniziano le ricerche, ne frattempo si fa notte. Niente, dell’agente Mario Nocciolini nessuna traccia. Mistero.
C’è il sospetto che sia finito fuori strada con la moto e che non si riesca a vederlo dalla strada. Al mattino seguente alle prime luci dell’alba un camionista dall’alto della sua cabina vede in un fossato la moto della Stradale in zona Bologna, rallenta e dà l’allarme. Arrivano i soccorsi e poco più avanti viene trovato Mario privo di sensi nel fossato che raccoglieva le acque, ma la testa era rimasta fuori. Subito viene trasportato in ospedale dove rimane in coma per diversi giorni. Poi, piano piano si riprende e dopo un po’ di turni alla sala operativa dove era diventato speaker riconosciuto e apprezzato, tornò ad essere impiegato anche di pattuglia come prima, come sempre. Lui è fatto così!
Molti di noi dell’ASAPS forlivese abbiamo avuto il piacere di essere al suo fianco durante i servizi di pattuglia su strada fino ai primi anni ‘90 quando Mario ha appeso la divisa al chiodo per raggiunti limiti d’età.
Nel frattempo nel 1991 proprio a Forlì era nata l’ASAPS e Mario iniziò subito una sua nuova vita al nostro fianco. Grazie Mario di cuore per quello che ci hai insegnato: passione, generosità, attaccamento alle divise della strada come pochi.
Sei stato e sei un vero Maestro di vita, quelli di un tempo. Onorati di averti con noi!
Giordano Biserni
Presidente ASAPS
Auguri al nostro Mario, ancora colonna storica dell’ASAPS con i suoi 86 anni! Grazie Mario! (ASAPS)