Peter Mock va in pensione, per 28 anni a capo della polizia stradale di Vipiteno
BOLZANO. "Il lavoro è cambiato molto in questi anni", racconta Peter Mock. "All'epoca il prontuario era spesso appena due centimetri, oggi invece cinque ed è solo un'edizione di consultazione rapida".
"La patente a punti - afferma il 60enne - ha contributo in modo significativo alla riduzione degli incidenti. Gli automobilisti fanno più attenzione". Sotto il suo comando la stradale di Vipiteno ha messo a segno importanti colpi contro il traffico internazionale di droga, con oltre 200 chili di stupefacente sequestrato, ma anche arresti con mandati di cattura internazionali.
"Sono stato molto severo, ma anche umano", confessa Mock.
"Non dobbiamo mai dimenticare che abbiamo a che fare con persone, non con macchine. Sono stato giusto nell'applicare le leggi, ma anche umano, poi certo quello che resta nella memoria è la severità", ironizza.
>UN VIDEO PER PETER MOCK
LO “SCERIFFO” DELL’AUTOBRENNERO VA IN PENSIONE
Un caro saluto a Peter Mock “temuto e rispettato comandante della polizia stradale di Vipiteno” un vero pilastro per la sicurezza della A22 del Brennero.
Il giorno dopo al suo pensionamento anche la neve in eccesso gli “ha reso omaggio” Anche troppo, bloccando la A22.
Peter è stato anche anche nostro grande referente ASAPS. Grazie Peter per tutto il tuo generoso impegno e per la tua generosità.
Giordano Biserni ASAPS