Barona
Spara con una pistola ad aria compressa in faccia ad un vigile: gli occhiali salvano l'agente
Poteva finire davvero male ad un agente della polizia locale colpito da un pallino metallico sparato da una pistola ad aria compresa, che lo ha centrato a pochi centimetri dall'occhio, tanto da rompergli gli occhiali.
E' successo martedì sera durante un intervento in via Giacomo Watt, zona San Cristoforo a Milano. Due agenti della polizia locale stavano eseguendo un tso (trattamento sanitario obbligatorio), prelevando da casa un uomo affetto da patologie psichiche.
L'uomo, un 45enne affetto da disturbi psichici era agitatissimo e aveva una pistola in mano. Mentre arrivavano i rinforzi, l'uomo, che si era barricato in una stanza della casa, ha aperto la porta e sparato un colpo. Il pallino metallico ha ferito in faccia un agente e solo gli occhiali hanno impedito un danno maggiore. Nel frattempo l'altro agente è riuscito a disarmare il 45enne.
L'arma era una replica, senza tappo rosso. I due agenti della polizia locale hanno riportato complessivamente 10 giorni di prognosi, quello ferito in viso, e 3 giorni, quello che lo ha disarmato. In casa l'aggressore aveva altre due pistole analoghe.
Il rischio sempre presente nella funzione di polizia. "L'uomo, un 45enne affetto da disturbi psichici era agitatissimo e aveva una pistola in mano. Mentre arrivavano i rinforzi, l'uomo, che si era barricato in una stanza della casa, ha aperto la porta e sparato un colpo. Il pallino metallico ha ferito in faccia un agente e solo gli occhiali hanno impedito un danno maggiore. Nel frattempo l'altro agente è riuscito a disarmare il 45enne".(ASAPS)