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Notizie brevi 14/10/2004

Automobilisti tartassati FINANZIARIA - Ancora tasse auto?

da "Agi"

Automobilisti tartassati
FINANZIARIA - Ancora tasse auto?

Il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Franco Lucchesi, esprime preoccupazione a proposito delle voci relative alla Finanziaria in materia di tasse auto. Gli automobilisti spendono già 4.500 euro l’anno per la gestione della loro vettura
Roma, 12 ott - "E’ assurdo polemizzare su voci che nonhanno alcun riscontro oggettivo. Preoccupa, invece, l’approssimazione che si legge nelle tante affermazioni di questi giorni". Questo il primo commento del presidente dell’Automobile Club d’Italia, Franco Lucchesi, a proposito delle voci relative a quanto sarebbe previsto in Finanziaria in materia di tasse auto.
"Gli automobilisti - ha sottolineato in una nota - nel 2003 hanno pagato mediamente 4.500 euro (+19 per cento rispetto al 2002) per la gestione della propria auto e si sono fatti carico di oltreil 20 per cento delle entrate tributarie. Alle quali si devono aggiungere premi assicurativi, pedaggi autostradali, ricambi, manutenzioni sempre più onerosi. A questo si deve aggiungere il quotidiano salasso al distributore di carburante".

Il presidente ACI Franco Lucchesi

"Vi sono poi - continua Lucchesi - le Amministrazioni Locali che sembrano le più sollecite a invocare e a inventare nuovi balzelli sulla mobilità senza fornire alternative realmente efficienti. Difficile, infatti, interpretare in modo diverso i chilometri e chilometri di strade messe a pagamento per la sosta".
Quanto all’ambiente, Lucchesi ricorda che solo l’1 per cento delle emissioni totali di CO2 nel mondo è dovuto ai veicoli e sollecitando, comunque, la ripresa di quelle politiche finalizzate al rinnovamento del parco circolante. "Ancora oggi - fa notare - in Italia il 26 per cento del parco circolante, quasi 9 milioni di veicoli, è costituito da automobili non catalizzate". "E’ esattamente su queste che si deve concentrare l’azione di Governo, non dimenticando che gli incentivi fiscali alla rottamazione si sono sempre risolti in vantaggi per il fisco senza incidere negativamente sugli obiettivi di contenimento della spesa previsti dalla Finanziaria."


Giovedì, 14 Ottobre 2004
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