POLIZIA GIUDIZIARIA E MINORI TRA COMPORTAMENTI A RISCHIO E MISURE DI INTERVENTO: A LA SPEZIA LA SESSIONE SPECIALE DELL’ASAPS
AL 23° CONVEGNO NAZIONALE DELLA POLIZIA LOCALE
Comprendere l'eziologia della condotta, intervenire attraverso procedure specifiche e rieducare il minore sono gli argomenti di cui si è discusso ieri pomeriggio a La Spezia, in occasione della 23esima edizione del Convegno Nazionale di Polizia Locale, patrocinato dal Comune di La Spezia e organizzato dal Gruppo Maggioli. Nella seconda parte della prima giornata del Convegno, la Fondazione ASAPS per la Sicurezza Stradale e Urbana ha presentato una Sessione Speciale dedicata alle attività di polizia giudiziaria rivolte ai minori, dalle procedure di identificazione alle misure di intervento di carattere preventivo e repressivo.
Il pubblico in sala
Il Comandante di Polizia Municipale della Spezia Alberto Pagliai ha aperto i lavori della Sessione riconoscendo l'impegno profuso dall'Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale nell'ambito della sicurezza stradale e in particolare nella promozione della Legge sull'omicidio stradale. Dopo una breve introduzione, il moderatore dell'incontro Giordano Biserni - Presidente ASAPS - ha ringraziato gli organizzatori e il pubblico di circa 200 operatori del settore, presentando successivamente gli illustri relatori intervenuti.
La dottoressa Silvia Marzocchi Procuratore Capo presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna |
Il capitano Giuseppe Cortese della Polizia Municipale di Napoli |
Le prime due relazioni hanno avuto come filo conduttore il delicato tema dell'intervento sul minore, in quanto autore di reato e quale destinatario di misure di tutela. In tale contesto, Silvia Marzocchi Procuratore Capo presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna ha relazionato in merito agli aspetti specialistici del procedimento minorile, con particolare riguardo alle misure pre-cautelari da adottare nei confronti del minore come accompagnamento, fermo, arresto e affidamento. A seguire, il Comandante dell'Unità Operativa Tutela Emergenze sociali e minori presso la Polizia Municipale di Napoli Giuseppe Cortese ha descritto il peculiare ruolo della Polizia Locale negli interventi a tutela dei minori in stato di abbandono e dei minori stranieri non accompagnati, riportando inoltre alcune significative attività operative svolte dalla propria Unità.
Il dottor Andrea Antonilli
Professore di Politiche della Sicurezza presso l'Università degli studi di Bologna
Nella seconda parte della Sessione si sono succeduti gli interventi di Raffaele Chianca, già Ispettore Superiore della Polizia di Stato e Consigliere della Fondazione ASAPS SSU, e di Andrea Antonilli, Professore di Politiche della Sicurezza presso l'Università degli studi di Bologna. Il primo relatore si è soffermato sulle modalità e tecniche necessarie per l'accertamento della minore età e per l'identificazione del minore straniero, tracciando preziose indicazioni per l'intervento sul minore italiano, unionale e straniero. Il secondo relatore, infine, ha concentrato il suo intervento sul concetto di devianza minorile, soffermandosi sulle principali e più attuali condotte trasgressive poste in essere dai minori, dentro e fuori dal web.
Il successo riscosso dalla manifestazione e la qualità dei contenuti espressi rappresentano non solo un sapere spendibile per gli addetti ai lavori, ma un ulteriore stimolo per l'impegno della Fondazione ASAPS SSU.
Un altro importante evento organizzato dall’ASAPS a La Spezia durante il Convegno Nazionale della Polizia Locale su un tema particolarmente attuale e delicato. (ASAPS)