Barbara muore a 30 anni, era incinta. Il marito carabiniere: «La mia corsa disperata in ospedale»
CHIOGGIA - «Ho corso come un matto sulla Romea per arrivare il prima possibile in ospedale. E sono arrivato troppo tardi». Sono le parole di Andrea Tiozzo Tonon, il carabiniere e marito di Barbara Penzo, morta a 30 anni, in un incidente stradale, mentre aspettava il loro primo figlio. Della tragica mattina di giovedì Andrea ricorda ogni momento, soprattutto quando aveva detto alla moglie «non andare che le strade sono brutte».
«Stai tranquillo – gli aveva risposto lei – arrivo fino a Valli e vedo com’è la situazione. Caso mai torno indietro». Invece aveva proseguito verso Mestre, dove lavorava, da pochi mesi, nella casa di riposo di via Spalti. Poi la tragedia.
Una vicenda tristissima. La corsa disperata del marito carabiniere per salvare la giovane moglie incinta incorsa in un incidente stradale a causa del ghiaccio. (ASAPS)
«Ho corso come un matto sulla Romea per arrivare il prima possibile in ospedale. E sono arrivato troppo tardi». Sono le parole di Andrea Tiozzo Tonon, il carabiniere e marito di Barbara Penzo, morta a 30 anni, in un incidente stradale, mentre aspettava il loro primo figlio. Della tragica mattina di giovedì Andrea ricorda ogni momento, soprattutto quando aveva detto alla moglie «non andare che le strade sono brutte».