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Notizie brevi 07/06/2016

Carabinieri, oltre due secoli di storia: la festa dell'Arma chiude con il Carosello a cavallo

Festa delll'Arma dei Carabinieri (foto Davide Fracassi/Ag.Toiati)

Con lo storico Carosello equestre che ha rievocato la Carica di Pastrengo del 1848 si sono concluse le celebrazioni per i 202 anni dell'Arma alla caserma Salvo D'Acquisto di Roma. Presenti - tra le altre autorità - il capo dello Stato, Sergio Mattarella, i ministri Angelino Alfano, Roberta Pinotti e Beatrice Lorenzin, il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano ed il comandante generale dei Carabinieri, Tullio Del Sette. La cerimonia si è aperta con gli onori al Capo dello Sato che ha passato in rassegna i reparti schierati. Successivamente Mattarella ha consegnato la medaglia d'oro al «Merito della Sanità Pubblica» alla Bandiera di guerra dell'Arma dei Carabinieri ed altre ricompense a militari che si sono distinti in servizio. È stata quindi la volta del Carosello, eseguito dal 4/o Reggimento Carabinieri a cavallo.

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«In una luminosa epopea di oltre due secoli, la Benemerita ha legato indissolubilmente i propri destini alla storia stessa del Paese, attraverso un lungo e travagliato percorso che va dagli albori del Risorgimento alle battaglie per l'indipendenza e per l'unità, dalle tragedie dei due conflitti mondiali alla Guerra di Liberazione, dalla nascita della Repubblica all'Italia di oggi, affermata protagonista sulla scena internazionale». Così il capo di Stato Maggiore della Difesa, generale Claudio Graziano, nel suo messaggio per i 202 anni dell'Arma.

«Grazie al costante e silenzioso lavoro di ogni Carabiniere - archetipo di onestà, spirito di sacrificio e rispetto delle regole - l'Arma - ha spiegato il generale Graziano - è unanimemente percepita quale Istituzione solida, amata e rispettata, sempre pronta a garantire un prezioso e capillare presidio di legalità. Una componente - ha aggiunto - moderna e flessibile, in grado di assicurare un'ampia pluralità di funzioni, dalla prevenzione e contrasto delle attività illecite, al contributo determinante al nostro strumento militare in cui essa è pienamente integrata in ottica interforze».

da ilmessaggero.it


Arma in festa. 202 anni di storia spesi per la sicurezza e la tutela della legge. (ASAPS)

Martedì, 07 Giugno 2016
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