Martedì 21 Maggio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 02/02/2005

SENTENZA STORICA: PRIMA LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE DEL DANNO ALL’ASSOCIAZIONE. Processo Uno maggio, riferito all’uccisione di Michela Simeoni, moglie di Giorgio Giunta.

da "associazione italiana familiari e vittime della strada - onlus - www.vittimestrada.org"

SENTENZA STORICA: PRIMA LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE DEL DANNO ALL’ASSOCIAZIONE.

Processo Uno maggio, riferito all’uccisione di Michela Simeoni, moglie di Giorgio Giunta.

Sottolineo l’importanza della sentenza del 29 gennaio 2005 a Pisa emessa dal Giudice Alberto De Palma, poichè rappresenta la prima sentenza di liquidazione giudiziale del danno all’Associazione. E’ una sentenza storica, i cui passi sono segnati dalla prima costituzione di parte civile tramite l’avvocato Gianmarco Cesari nel processo di Francesca Piacentini, dalle tante successive costituzioni sempre più spesso accolte, ed ora anche dal riconoscimento di un risarcimento a favore dell’Associazione. Si tratta di una statuizione importante non tanto per l’entità del risarcimento - invero assai modesto - quanto perchè risarcire autonomamente l’Associazione significa riconoscere che quando si verifica un incidente stradale non solo si cagiona un danno alla persona, ma si lede il fondamentale interesse della collettività alla sicurezza sulle strade, per il quale la nostra Associazione si batte. Il giudice, in sostanza, ha riconosciuto per la prima volta che la sicurezza stradale, pur essendo strumentale rispetto alla tutela della vita e della salute, è un interesse ormai talmente radicato nella nostra società da avere assunto una consistenza autonoma, e perciò la sua lesione va valutata in aggiunta ai danni subiti dalla vittima.
E’ evidente, del resto, che il verificarsi di incidenti dovuti a comportamenti irresponsabili danneggia l’opera dell’Associazione, finalizzata a fermare la strage stradale, sino a farla apparire inefficace ed a renderla più difficile, impegnativa e dispendiosa: poichè l’incidente crea sfiducia nelle possibilità della stessa Associazione, obbligandola ad incrementare il proprio impegno.
La decisione del dott. De Palma è, dunque, di grande importanza, poichè non solo riconosce ed avvalora l’azione della nostra Associazione, ma esprime un approccio nuovo da parte della magistratura al problema della strage sulle strade. Analogamente, è significativo che sia stato determinante, ancora una volta, l’impegno dell’avv. Gianmarco Cesari, a dimostrazione del grande contributo che il mondo forense può offrire alle vittime della strada, qualora le sue professionalità si adoperino con sensibilità e competenza.

Giuseppa Cassaniti Mastrojeni
presidente


associazione italiana familiari e vittime della strada - onlus
www.vittimestrada.org
via A. Tedeschi, 82 - 00157 Roma - tel. 06 41734624 - fax 06 233216163




Mercoledì, 02 Febbraio 2005
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK