Anche
loro, abituati al passo lento, ogni tanto cascano sotto le grinfie
dell’autovelox
Lo hanno visto sfrecciare sulla superstrada Sora-Frosinone.
Il conducente non era a bordo di una potente berlina. No era
alla guida di un carro funebre ovviamente senza passeggero.
Gli agenti della Polizia Stradale di Frosinone hanno, non senza
fatica, bloccato un giovane dipendente di una ditta di onoranze
funebri che a suo dire doveva arrivare celermente da un cliente.
L’autovelox, però, è stato più impietoso
degli agenti: oltre 160 chilometri orari su un tratto dove il
limite massimo di velocità può essere di 80. Inevitabili
quindi la multa e il sequestro del mezzo.
Qualcuno dovrebbe spiegare al conducente che non è dato
di conoscere che qualche morto sia mancato all’appuntamento.
E’ inutile correre tanto, magari è meglio partire prima.