La
norma è rispettata e le strade sono più sicure,
ovviamente. Ad un mese dall’introduzione nel cantone svizzero
del limite massimo di alcol per chi guida, la Polizia Cantonale
ha fornito oggi i primi dati statistici sui nostri vicini che,
a quanto pare, si sono comportati più che responsabilmente.
Dai dati diffusi da alcune testate giornalistiche, come TicinOnline,
risulta infatti che solo il 14% degli automobilisti controllati
avevano tassi alcolici superiori al consentito (0,5 per mille).
(*) Quindi, sui 597 conducenti "passati all’etilometro",
solo 27 si sono rivelati un po’ troppo brilli, dovendo
così pagare una multa salata. In 58 casi, invece, il
tasso alcolico è stato decisamente troppo alto (sopra
lo 0,8%), costringendo la polizia al ritiro immediato della
patente per tre mesi.
Ovviamente, come per tutte le norme nuove, bisogna tenere conto
che siamo solo nei primi giorni di introduzione, e quindi è
più facile rispettare le regole. Ma presto sarà
carnevale e, per l’occasione, la polizia ha annunciato di voler
intensificare ulteriormente i controlli.
Anche qui, in Italia, il codice stradale prevede un tasso alcolico
massimo dello 0,5 per litro: in caso di infrazione è
previsto il ritiro immediato della patente e una multa dai 258
euro in su.
(*) Nota: questo dato evidenzia la sana abitudine, in Svizzera, di
fare controlli a campione su tutti gli automobilisti, e non
solo su quelli che sembrano alterati. Speriamo che anche l’Italia
adotti presto questo comportamento, essenziale per fare prevenzione.