Carrara, maresciallo ucciso sulla porta di casa: l'omicida si è costituito. Forse una vendetta
Ha suonato alla porta di casa di un ufficiale dei carabinieri, Antonio Taibi, e appena il militare è apparso sul pianerottolo gli ha sparato un colpo, uccidendolo. La vittima è un maresciallo dei carabinieri di 47 anni, in servizio a Massa (Massa Carrara), spostato e con due figli di 16 e 21 anni.
A fare fuoco alle 7.30 nella palazzina di via Monterosso, non distante dal vecchio ospedale, è stato un uomo di 71 anni con addosso un giubbotto verde e un cappello. Secondo le prime informazioni l'uomo avrebbe agito per vendetta perché imputava al carabiniere i guai giudiziari dei figli, che sono pregiudicati. Si è fatto aprire dicendo di essere un musicista.
L'assassino, dopo aver ucciso Taibi, si è allontanato a piedi e sono scattate ricerche in tutto il centro della città. Non molto dopo, intorno alle 9.30, si è presentato nella stazione dei carabinieri di Massa e si è costituito. Il suo nome è Giuseppe Vignozzi ed è un postino in pensione di Carrara. E' stato subito interrogato dal pubblico ministero.
Il rischio di essere maresciallo e fare il proprio dovere è anche questo. Condoglianze alla famiglia e ai colleghi del giovane maresciallo dell’ARMA. (ASAPS)