Notizie brevi 14/02/2005

Francia - Ancora un contromano killer: auto imbocca l’autostrada dalla parte opposta e provoca una tragedia. 5 morti ed un bambino in gravissime condizioni. Si sospetta l’ombra dell’alcol

Francia, ancora un contromano killer: auto imbocca l’autostrada dalla parte opposta e provoca una tragedia. 5 morti ed un bambino in gravissime condizioni. Si sospetta l’ombra dell’alcol

Foto Reuters

(ASAPS) LILLE (Francia) – Ha suscitato un grande clamore, l’ennesimo contromano killer avvenuto nella notte tra venerdì e sabato, in Francia, alle 5 e 15. Sull’autostrada A1 Parigi-Lille, in uscita dalla capitale francese, a 13 chilometri da Lens, un’auto è stata vista sfrecciare a forte velocità in direzione contraria a quella consentita. All’altezza di Oignies, nella provincia di Pas De Calais, il terrificante impatto: lo scarso traffico ha permesso al pirata di raggiungere una velocità elevatissima, che non ha lasciato scampo ad una famiglia di 5 persone che si trovava a bordo di un monovolume, forse in fase di sorpasso di altri veicoli. Secondo le prime ricostruzioni della Polizia Nazionale, anche altri veicoli sono rimasti coinvolti nel pauroso incidente, ma le vittime sono state tutte estratte dalle lamiere dei due veicoli scontratisi per primi. Sulla monovolume, come riferito dal Centro Regionale di Informazioni e Coordinamento Stradale Francese (CRICR) viaggiavano una coppia ed i loro tre bambini: sono tutti morti ad eccezione di un piccolo, che ora versa in condizioni disperate all’ospedale CHU di Lille. Morto anche il conducente dell’auto che procedeva contromano, un giovane di 25 anni, originario del nord del paese. La coppia, 35 anni lei e 36 lui, stava raggiungendo una località di vacanza per il fine settimana; tra le vittime, come già detto, i figli: una ragazzina di 14 anni, il fratello di 12 ed uno di 9, unico a salvarsi. Un’altra vettura ed un camion, subito dopo l’impatto, si sono scontrati lateralmente per evitare di investire le carcasse dei due mezzi rimasti paurosamente in mezzo alla carreggiata, tra detriti, bagagli e corpi, ma le manovre dei rispettivi conducenti, che secondo la polizia procedevano a velocità moderata, non hanno fatto né vittime né feriti. Proprio gli agenti della Polizia Nazionale hanno ricostruito la rotta assassina del veicolo impazzito, che ha percorso almeno 12 chilometri dalla parte opposta, facendo impazzire di terrore gli utenti dell’arteria. Gli inquirenti hanno disposto l’autopsia sul corpo del giovane che ha provocato l’ennesima tragedia, e ritengono che potesse trovarsi sotto l’effetto di alcol. (ASAPS).