TORINO - Sarebbe nata da un litigio per un incidente stradale
la violenta rissa in cui un 17enne è stato ferito al
volto con un’ascia ed è tuttora ricoverato in ospedale
con una prognosi di 40 giorni dopo un delicato intervento maxillo
facciale. Per l’episodio i carabinieri di Torino hanno arrestato
due fratelli, accusati di tentato omicidio, e il fratello del
minorenne aggredito per rissa aggravata mentre altre tre persone,
tutte imparentate con i contendenti, sono state denunciate.
Il litigio risale al 13 febbraio a quanto pare per il mancato
accordo su una contestazione amichevole di un incidente. Uno
scambio di insulti che avrebbe fatto nascere un sentimento di
vendetta nei confronti dei due fratelli poi arrestati che, il
giorno successivo, si sarebbero recati a casa del minorenne
per regolare i conti. La situazione è degenerata e ha
coinvolto diverse persone in una rissa a colpi di bottiglie
e bastoni e nella quale a un certo punto è spuntata anche
un’ascia con cui il ragazzino è stato ferito.