Venerdì 03 Maggio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 13/11/2015

Il libro della settimana scelto da Sigfried Sthor:
Matti dalle Gare

Le numerose polemiche che hanno coinvolto Rossi e Marquez in questo finale di campionato mi hanno spinto a rileggere un libro che parla di motociclisti fatto di interviste dal bravo Luca Delli Carri. Vediamo se riusciamo a trovare qualche spunto per ragionare anche su quello che è successo a Valencia.


Da Graziano Rossi, papà di Valentino:
“La velocità è molto appagante come pura emozione, ma è altrettanto appagante quando riesci a essere più veloce degli altri”. “Si corre per stare davanti agli altri”. “D’istinto avevo delle buone possibilità, ma i campioni sono quelli che oltre all’istinto hanno anche la ragione”. “Devi avere lucidità, il controllo della situazione, delle tue sensazioni, delle tue emozioni, dei tuoi nervi: questa è una caratteristica fondamentale di tutti quelli che hanno vinto i Campionati del mondo”.


Da Franco Uncini:
“A Vallelunga Spaggiari (team manager) mi disse fallo vincere (compagno di squadra depresso). Ci trovammo in gara, io primo e lui secondo e Saggiari mi fece il segnale: chiusi il gas e lo feci passare accodandomi a lui. Ma il pubblico se ne accorse perché chiusi il gas piuttosto visibilmente per far capire…e mi fischiò. Decisi che non avrei mai più regalato niente a nessuno”.
Finiamo con Valentino, che l’intervistatore definisce “Campione mentale”:
“Partivo male, non ero bravo ad andare sotto l’acqua… quindi il mio pregio è stato imparare”. “A me piace molto la gara con gli altri… nelle prove non sono mai andato forte”. “C’è un limite: non bisogna dare fastidio agli altri”. “Spesso si vince, si fanno delle cose per gli altri, per dire: Hai visto merda che sono il più forte”? “Certo se uno dei due fa la testa di cazzo, tipo ti butta fuori o fa una bastardata così, sarebbe un rapporto difficile”. “Mi piacerebbe molto finire la carriera da vincente, ma non so se ne avrò la forza”.
L’intervista è del 2003!
Parole di campioni.


Che dire sulle ultime 3 gare Valentino-Marquez: c’è stato perfino chi ha scritto, basandosi su un fermo immagine, che lo spagnolo ha preso a testate Valentino in Malesia, manco fosse un toro in una corrida! Io credo che le immagini parlino chiaro per chi le sa vedere.
Valentino ha vinto tanto, tantissimo; muove tanti fans e forse questo comincia a dare fastidio.
Ma a Valencia le immagini hanno nuovamente parlato chiaro, e sono anche state “tradotte” in modo comprensibile a tutti: infatti cosa costava a Marquez infilare Lorenzo e poi fare un dritto? Così poteva nascondere la verità e dire a tutti “Ci ho provato”!
Se non lo ha fatto è evidente che voleva mandare un messaggio che è chiaro: l’ho fatto perdere io!
Ci sono sportivi che godono di più a far perdere un altro che a vincere. Ma dentro di loro sanno di avere fatto una porcata e così, rosi dall’invidia e dall’accidia, non costruiscono nulla di buono. Un campione deve sempre migliorarsi per vincere, a volte anche a costo di danneggiare gli altri: ma mai a favore di un terzo!
 
Siegfried Stohr


 

Le numerose polemiche che hanno coinvolto Rossi e Marquez in questo finale di campionato  hanno indotto Siegfried Sthor di Guidare e Pilotare a rileggere un libro che parla di motociclisti fatto di interviste dal bravo Luca Delli Carri. (ASAPS)


Venerdì, 13 Novembre 2015
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK