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Notizie brevi 24/03/2005

Reggio Emilia - Processo rinviato al magrebino responsabile della morte di due giovanissime ragazze lo scorso agosto. L’investitore era al suo quinto ritiro di patente per guida in stato di ebbrezza ed era privo di assicurazione

Processo rinviato al magrebino responsabile della morte di due giovanissime ragazze lo scorso agosto.
L’invesitore era al suo quinto ritiro di patente per guida in stato di ebbrezza ed era privo di assicurazione

Tutto rinviato al prossimo maggio: è questa la decisione presa dal giudice di Reggio Emilia, dopo una breve udienza, che ha visto coinvolto un giovane magrebino resosi responsabile della morte di due ragazze poco più che adolescenti lo scorso agosto a Reggio Emilia.
Come si ricorderà, tre ragazze a bordo di un’autovettura diretta ad un luogo di divertimento, erano state violentemente urtate da un giovane che, in preda all’alcol ed alla droga, aveva improvvisamente invaso l’opposta corsia di marcia. Era al suo quinto ritiro di patente per guida in stato di ebbrezza.
Nel grave urto, purtroppo, persero la vita Giulia Castellani, 17 anni e Silvia Cigarini, 18 anni, entrambe di Reggio Emilia. Immediato fu lo sdegno di tutta la cittadinanza, mentre la notizia rimbalzò persino sui mass-media nazionali a seguito del fatto che il conducente di origine tunisina aveva la patente di guida sospesa già da diversi mesi.
In quell’occasione anche l’Asaps prese posizione, sostenendo la necessità di rendere dolosi quei delitti derivati da condotte stradali pericolose, come appunto la guida in stato di ebbrezza o sotto l’influenza di sostanze stupefacenti.
Nella mattinata del 23 marzo, dunque, si è svolta la seconda udienza, che ha visto le parti concordi nel rinviare il tutto a maggio, per consentire al Fondo di garanzia delle vittime della strada di risarcire le famiglie coinvolte. La vettura del cittadino extracomunitario, infatti, risultò anche priva di regolare copertura assicurativa.


 

Giovedì, 24 Marzo 2005
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