Mercoledì 01 Maggio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 19/06/2015

Tir non più ostacolo a visibilità, maxi-schermo mostra cosa accade

Progetto Samsung in Argentina per sensibilizzare su incidenti
Il TIR con maxi-schermo mostra cosa accade davanti a sé © Copyright ANSA/Samsung

ROMA – Guidare seguendo un TIR non è mai un'esperienza entusiasmante, men che meno se la strada che si percorre è a carreggiata singola ed effettuare il sorpasso diventa una specie di lotteria. Così Samsung ha pensato bene di tappezzare il retro di alcuni autotreni con quattro schermi piatti collegati tra di loro, utilizzando quella parte di portellone dove solitamente si trovano le scritte più diverse.

Una batteria di telecamere – anche a infrarossi, per la guida notturna - riprende quello che accade davanti al mezzo pesante e lo trasmette in tempo reale sui televisori incastonati nel posteriore. In questo modo chi segue il TIR sa esattamente cosa sta succedendo una ventina di metri più avanti e può decidere con maggiore sicurezza che cosa fare. Peccato però che questo progetto, chiamato Samsung Safety Truck, sia solo una trovata pubblicitaria creata dall'agenzia Leo Burnett per l'Argentina, un Paese dove ogni ora muore almeno una persona su strada e l'80% degli incidenti stradali avvengono su strade a corsia singola e la maggior parte di questi a seguito di tentativi di sorpasso. L'idea, tuttavia, è ottima e non è detto che in un futuro prossimo un sistema del genere possa diventare davvero un equipaggiamento di sicurezza.

da ansa.it


L’idea è originale e potrebbe essere utile, anche se sarebbe seriamente da valutare  il pericolo di rendere confusa la situazione per il conducente che segue.Chiariamo però che questo progetto, chiamato Samsung Safety Truck, è solo una trovata pubblicitaria creata dall'agenzia Leo Burnett per l'Argentina, un Paese dove ogni ora muore almeno una persona su strada e l'80% degli incidenti stradali avvengono su strade a corsia singola e la maggior parte di questi a seguito di tentativi di sorpasso. L'idea secondo noi è interessante e non è detto che in un futuro prossimo un sistema del genere possa diventare davvero un equipaggiamento di sicurezza. Vedremo... (ASAPS)

Venerdì, 19 Giugno 2015
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK