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Notizie brevi 08/05/2015

Polstrada La Spezia -  Sei minorenni rintracciati a tempo di record

(ASAPS) 07.05.2015 - Molteplici e variegati i compiti istituzionali della Polizia di Stato, tra i quali rientra quello molto delicato del soccorso alle persone e quanto le persone oggetto di soccorso sono minori degli anni 18 ancor più delicati sono gli adempimenti da svolgere. In tale ambito, le particolari peculiarità della Polizia Stradale, in quanto Specialità della Polizia di Stato, che vigila sulla rete viaria nazionale sovente mettono il personale dipendente innanzi a situazioni che afferiscono al rintraccio delle persone allontanatesi volontariamente, o ancora di coloro che sono oggetto di denuncia di scomparsa. Attività, queste ultime, certamente non rare per chi percorre migliaia di chilometri garantendo indistintamente la sicurezza della più ampia fascia d’utenza. Non rari da parte della Polizia Stradale, dicevamo, gli episodi di rintraccio  di minorenni che stano facendo stare in pena i propri cari, ma  quando nel giro di soli tre giorni e, come vedremo, nell’arco di una nottata i minori rintracciati sono addirittura sei (!) è possibile affermare con assoluta certezza che il caso è davvero unico!

Ma veniamo agli episodi che hanno caratterizzato l’operato della Polizia Stradale spezzina diretta dal V.Q.Ag. Elena Natale: Domenica 3 maggio la pattuglia della Sezione Polizia Stradale, veniva messa al corrente dalla centrale operativa della Sottosezione Polizia Stradale di Brugnato del fatto che nella giornata immediatamente antecedente  S. F. il minore degli anni 18 classe 1998, nato a Chieri e residente nel comprensorio torinese, a bordo del suo fiammante  motociclo Honda 125 XL di colore rosso, si era allontanato dalla propria abitazione, ed i genitori ne avevano denunciato i fatti al Comando Stazione Carabinieri di Chieri (TO). La notizia era inoltre suffragata da diretti contatti intercosi tra i genitori del minore ed un appartenente al ruolo dei sovrintendenti effettivo presso questa Sezione Polizia Stradale il quale, da diretti contatti con i familiari del giovane, apprendeva che questi potesse trovarsi nel comprensorio della provincia della Spezia ed in particolare nel Comune di Lerici.

Ottenuta la descrizione del giovane ed una fotografia dello stesso, appreso che si era allontanato munito di un sacco a pelo, i Centauri spezzini si attivavano senza alcuna soluzione di continuità nelle ricerche, indirizzandole presso il centro balneare dove, malgrado le ore notturne, venivano battute le località Baia Blu, Falconara, San Terenzo, Venere Azzura e Lerici, ed i relativi  comprensori limitrofi, ipotizzando un eventuale pernotto in una delle spiagge delle località anzidette. Nel novero delle ricerche, che nell’immediato apparivano infruttuose, attraverso alcune informazioni, si apprendeva che un motociclo corrispondente a quello del ragazzo era stato notato nei pressi di un campeggio nella località Tellaro ove, poco dopo, la pattuglia di Polizia Stradale giungeva riconoscendo immediatamente il giovane Filippo.

Avvisati nel frattempo i genitori, che si erano già messi in viaggio alla volta della Spezia, il ragazzo veniva condotto presso la Sottosezione Polizia Stradale di Brugnato dove alle 00.30 del 4 maggio veniva affidato ai genitori.  Tre i minori degli anni 18, residenti nella prima cintura di parigina, in età compresa tra i 14 ed i 16 anni che, deciso di percorrere in lungo ed i largo l’Europa dei 28, in una macro area senza più controlli alle frontiere sono stati oggetto di rintraccio da parte delle donne e degli uomini della Polizia Stradale della Spezia che, nel corso della tarda serata di mercoledì 6, nell’ambito dell’attività di pattugliamento venivano individuati e rintracciati. I genitori, residenti in Francia, avevano già denunciato l’allontanamento dei ragazzi alla polizia francese.

Tuttavia, a parte la pena che stavano provando, il fatto che i giovani fossero stati rintracciati alla Spezia è da considerare una sorta di colpo di fortuna atteso che tempo addietro la madre di uno dei ragazzi, recatasi in Italia, aveva conosciuto una poliziotta della Stradale di La Spezia con la quale riusciva ad entrare in contatto attraverso il tam tam della rete dei social, sicchè appresa la notizia l’agente di polizia ipotizzando una possibile presenza del terzetto alla Spezia entrava in contato con i colleghi in servizio notturno i quali, intorno alla mezzanotte, rintracciavano il gruppetto  per le vie cittadine. Di lì in poi, grazie alla rete di contatti Schengen ed alle relazioni internazionali di cooperazione di polizia le donne e gli uomini della Polizia Stradale, supportati nel proseguo delle attività informative dalla Squadra di Polizia Giudiziaria, riuscivano ad entrare in contato con almeno uno dei genitori il quale si sarebbe messo in viaggio alla volta della Spezia. Rifocillati e tenuti in un ambiente protetto i giovani francesi venivano affidati ai propri cari giunti presso la Caserma “Saletti” della Polizia di Stato tra la tarda mattinata ed il pomeriggio di giovedì 7 maggio.

Contemporaneamente a quanto stava accadendo nella notte tra il 6 ed il 7 maggio, durante le fasi degli accertamenti che riguardavano i minori esteri, una delle pattuglie impegnate veniva fermata e, questa volta messa direttamente al corrente dai genitori di due giovanissime spezzine, la 15enne C.M e la 12ene N.V., anch’esse allontanatesi senza più dare notizie nella giornata del 6 maggio. Ricevuta la descrizione e la denuncia orale di allontanamento, i genitori delle ragazze venivano invitati a fornire ogni elemento utile per giungere al rintraccio. Nel corso delle immediate operazioni, una pattuglia veniva immediatamente impiegata per una battuta nel centro urbano, le giovanissime venivano notate mentre percorrevano a piedi le strade del quartiere Umbertino senza un’apparente meta. Accompagnate presso la sede della Stradale nella vicina Via Nazario Sauro,  intorno alle 3.00 della notte le giovanissime venivano affidate ai genitori ben felici, nonostante tutto, di poterle riabbracciare. (ASAPS)


In situazioni diverse, italiani e francesi. (ASAPS)

Venerdì, 08 Maggio 2015
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