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Notizie brevi 16/05/2005

da "Corriere Romagna" - "Fatti" alla guida

da "Corriere Romagna"

"Fatti"alla guida

GAMBETTOLA - Un vero e proprio allarme per l’assunzione di droga prima di mettersi alla guida. Quasi metà degli automobilisti controllati dalle pattuglie dotate dell’apposito apparecchio è risultato positiva al test: patente ritirata e segnalazione, senza nemmeno chiedere di venire sottoposti a ulteriori verifiche cliniche. Nella serata di venerdì scorso le pattuglie della municipale di Gambettola sono entrate in azione “nel Rubicone, quella zona di Romagna dove le colline incontrano quasi il mare, dove la qualità della vita è alta e non mancano le possibilità di divertirsi”. Gli uomini della polizia municipale gambettolese partono per il servizio di pattuglia: “Il primo obiettivo è la sicurezza e la prevenzione”. Pattuglia attrezzata di tutto punto: defibrillatore caso mai il 118 chiamasse (come è già successo) per intervenire per salvare una vita in caso di infarto, attrezzature informatiche per controllare i documenti falsi, il cronotachigrafo dei veicoli pesanti. Venerdì c’era un nuovo servizio mirato: il narcotest. “Un’attrezzatura che costa - spiegano dalla municipale gambettolese - ma che è stata interamente acquistata coi soldi delle multe”. Cominciano i controlli, vengono selezionati i veicoli, fatto scendere il conducente, analizzata la saliva: “Il controllo non è semplice: i tre componenti la pattuglia hanno fatto un corso specifico. Occorre districarsi tra fialette, tamponcini, attrezzature informatiche e terminologie mediche”. Ma i risultati non si fanno attendere.
La strumentazione fa il controllo su tutte le sostanze vietate per chi si pone alla guida: dagli antidepressivi alla cocaina, per passare a oppiacei, “canne”, acidi, pasticche, eroina. Una prova porta via circa mezzora: se poi l’automobilista è riscontrato positivo, si aggiunge altro tempo per le pratiche dovute per tutelare i diritti della persona controllata: tutte le regole e procedure sono state rispettate, è stato nominato anche il legale d’ufficio: “Alla fine della serata - è il bilancio degli agenti - il bilancio è preoccupante: 5 test effettuati, due persone trovate positive all’uso di sostanze stupefacenti, una percentuale non indifferente. Ad entrambe le persone, di età inferiore ai 40 anni, è stato chiesto di sottoporsi ad una successiva prova ‘ufficiale’ presso il pronto soccorso di Cesena: in pratica gli è stata data la possibilità di smentire la prova della macchina. Hanno rifiutato, pur consapevoli di perdere la patente per almeno un mese, 10 punti e di dover pagare avvocato ed una multa davanti al Tribunale”.“L’alcol non va più di moda, e costa troppo. Ora è l’era delle sostanze che ‘ti aiutano’ a socializzare, salvo poi ‘bruciarti il cervello’. Mi ricorda un po’ una storia letta su Topolino - dice il Comandante della polizia municipale - c’era Paperon de Paperoni che, per arrivare prima degli altri sugli affari in borsa, assumeva una sostanza che fermava l’orologio. Quando lui entrava in piazza affari tutti gli altri erano fermi e lui poteva decidere con calma i migliori investimenti. Ma dopo un po’ di tempo i nipoti notarono che era invecchiato vistosamente: non erano gli altri ad essere fermi, ma lui che andava più forte. In pratica questa sostanza gli faceva ottenere ottimi risultati, ma accelerava irrimediabilmente i suoi ritmi e la sua vita: compresa la distruzione degli organi vitali.Non sono un medico, ma credo che il principio sia lo stesso”.



Lunedì, 16 Maggio 2005
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