Mercoledì 01 Maggio 2024
area riservata
ASAPS.it su
Notizie brevi 18/05/2005

Pescara - Aereo Polizia: trovati i corpi dei tre agenti scomparsi. Il difficile momento del servizio aereo della Polizia.

Tra le ipotesi anche quella dell’esplosione in volo

Pescara
Aereo Polizia: trovati i corpi dei tre agenti scomparsi. Il difficile momento del servizio aereo della Polizia. Tra le ipotesi anche quella dell’esplosione in volo

La visuale di un pilota d’elicottero A109 della Polizia di Stato in volo.
Foto airliners.net – Oscar Parnardi
(ASAPS) PESCARA – C’è voluta quasi una settimana, ma alla fine, i corpi dell’Ispettore Superiore Maurizio Formisano, dell’assistente pilota Fabrizio Di Giambattista e dell’agente scelto Valerio Valentini, in servizio al Reparto Volo di Pescara e tutti equipaggio del P68 OBSERVER scomparso, sono stati recuperati nel tardo pomeriggio di lunedì. Le cattive condizioni ambientali e la sparizione del volo dalla traccia radar, l’assenza di un Mayday con un’ultima posizione su cui incentrare le ricerche, hanno messo i soccorritori in estrema difficoltà. Solo dopo l’incessante e generosa azione di tutte le forze, primi i colleghi dei caduti, si è riusciti a ritrovare il punto d’impatto, due miglia al largo di Fossacesia (Chieti), nella porzione di mare antistante la foce del fiume Sangro, a sedici metri di profondità. Proprio dallo stato degli ultimi pezzi della carlinga ritrovati, gli esperti non escludono che sia stata un’esplosione in volo, ancor prima che il bimotore avesse l’impatto con la superficie del mare, ad innescare la tragedia. Ovviamente non si tratta dell’unica ipotesi al vaglio degli inquirenti, ma alcuni esperti stanno già analizzando i resti del relitto, portati a terra nel pomeriggio di ieri (martedì 18 maggio) a bordo del pontone “Vigliena”, utilizzato per il recupero dei resti del velivolo e già ormeggiato nel porto di Ortona. Si tratta di componenti molto piccole, che indicherebbero un evento violentissimo: insomma, o prima dell’ammarraggio o proprio nella fase di impatto al suolo, il P68 si è disintegrato.
Un P68 OBSERVER identico a quello precipitato a Chieti.
Foto airliners.net – Oscar Parnardi
Una conferma di questo particolare sarebbe arrivata anche dall’autopsia sui corpi dei tre poliziotti, disposta dal Pubblico Ministero della Procura di Lanciano, Rosaria Vecchi, effettuata dall’anatomopatologo Ivan Melasecca, per la cui identificazione completa sarà probabilmente necessario ricorrere all’analisi del dna. All’esame autoptico ha partecipato anche il perito di parte della famiglia del pilota Valerio Valentini, dottor Claudio Cacaci. Si sono invece concluse in nottata le operazioni di trasporto dei rottami dell’aereo all’aeroporto di Pescara, dove un hangar sarà messo a disposizione dei magistrati e delle commissioni d’inchiesta già al lavoro. Per il Servizio Aereo della Polizia di Stato, che vanta una tradizione di grande professionalità, è un momento estremamente difficile. I caduti nel 2005 sono 5: una vittima in Sardegna, durante un atterraggio di emergenza di un elicottero 206, uno specialista in Piemonte, nel corso di un intervento sempre in elicottero, ed ora i tre colleghi di Pescara. Lo sconcerto nella specialità è fortissimo, così come le polemiche per la condizione logistica degli aeromobili. Alle famiglie di questi coraggiosi caduti, che si sono più volte distinti in difficilissime operazioni di soccorso e di polizia giudiziaria, tutta la solidarietà dell’Asaps, associazione professionale a cui aderiscono migliaia di agenti in servizio su strade e autostrade, sui quali spesso vigilano proprio gli uomini e le donne dei reparti volo. (ASAPS).

Mercoledì, 18 Maggio 2005
stampa
Condividi


Area Riservata


Attenzione!
Stai per cancellarti dalla newsletter. Vuoi proseguire?

Iscriviti alla Newsletter
SOCIAL NETWORK