E’ diventato operativo
dal 20 maggio 2005, dopo una lunga serie di annunci lo sconto di 250 euro
per motorini euro 2. Con il nulla osta della Corte dei Conti ha
preso infatti il via l’accordo Ministero-Ancma siglato nel mese di aprile.
E’ stato calcolato che questo accordo favorirà la collocazione sul mercato
di 100.000 ciclomotori a più basse emissioni con il contributo di € 250
per ogni acquisto, per un totale complessivo di € 25 milioni.
"In un tempo molto breve - ha detto il Ministro dell’Ambiente e della
Tutela del Territorio, Altero Matteoli - siamo riusciti a passare dalla
firma dell’accordo alla sua piena operatività, e di questo sono molto
soddisfatto. Questo permetterà di mettere quanto prima su strada nuovi
motorini meno inquinanti e quindi contribuirà a salvaguardare la salute
dei cittadini e migliorare l’ambiente urbano"
Si è appreso che il Ministero dell’Ambiente ha stanziato anche la somma
relativa al contributo per il biennio 2003-2004, pari a € 25 milioni, il
cui ammontare era stato anticipato ai clienti dalle aziende del settore.
Con gli incentivi, finora sono stati acquistati 280.00 motorini a più
bassa emissione.
"Apprendiamo con soddisfazione dello stanziamento di nuove risorse per
l’incentivazione all’acquisto di motorini meno inquinanti - ha commentato
Il Presidente di Ancma Guidalberto Guidi. - Ci auguriamo che questo
provvedimento permetta una ripresa del segmento del mercato dei 50 c. c.,
presidiato per il 70% da aziende italiane". |