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Notizie brevi 09/12/2014

Rosate (PV)
Frontale con i vigili urbani
In auto arnesi da scasso

È stato arrestato dai carabinieri- A bordo il 38enne custodiva anche una fionda e una ricetrasmittente
Foto di repertorio dalla rete

ROSATE. Sull’auto, con la targa contraffatta, aveva un armamentario per aprire porte e cassaforti, ma anche per intercettare le frequenze radio delle forze dell’ordine. Così quando ha visto nello specchietto retrovisore l’auto della polizia municipale con le sirene accese che lo incalzava, Giuseppe Negro, 38 anni, astigiano, ha invertito il senso di marcia, ha pigiato il piede sull’acceleratore ed è andato a schiantarsi intenzionalmente contro la macchina di servizio dei vigili. Un impatto frontale che è costato a uno dei due agenti della polizia locale una frattura dell’omero giudicata guaribile in 60 giorni. E’ quanto gli ha contestato ieri mattina, davanti al giudice del Tribunale di Pavia Bruna Corbo, il pubblico ministero Antonella Santi nel corso dell’udienza di convalida dell’arresto.

Le accuse di cui Negro dovrà rispondere in aula l’11 febbraio 2015, data in cui è stata fissata l’udienza per il processo, sono diverse: resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, violazione del codice della strada, detenzione di strumenti atti allo scasso. Nell’auto che dopo l’incidente è rimasta bloccata sulla strada che collega Rosate a Vigano, i carabinieri – chiamati in supporto ai vigili – hanno sequestrato materiale in genere usato utile a mettere a segno furti. A bordo della macchina, Negro - che ha tentato di fuggire ma è stato arrestato - aveva un flessibile, una ricetrasmittente con cui intercettava le frequenze di carabnieri e polizia, due piedi di porco, una cesoia, uno scanner e una fionda con 5 pietre che fungevano da proiettili. La presenza dell’uomo, che aveva un’auto somigliante a quella usata in genere dalla vigilanza privata, era stata segnalata da diversi residenti del paese. Insospettiti dal suo procedere lento tra le vie. E dalle targhe visibilmente contraffatte. Hanno segnalato quella presenza strana ai vigili urbani che sono usciti per un controllo. E in affetti hanno individuato l’auto, parcheggiata in una strada di un quartiere residenziale, con due uomini che passeggiavano vicino ai cancelli delle case. Uno dei due si è immediatamente dato alla fuga a piedi, la’ltro invece è balzato alla guida dell’auto ed è partito a tutto gas per fuggire. Ne è nato un inseguimento che si è poi concluso con l’incidente provocato da Giuseppe Negro alle porte di Rosate.

 

di Maria Grazia Piccaluga
da laprovinciapavese.gelocal.it

 


 

In questo caso lo scontro è con una vettura della Polizia Municipale. Ferite serie per un agente, 60 giorni di prognosi! (ASAPS)

 

 

Martedì, 09 Dicembre 2014
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